Un sacerdote è stato assassinato nella tarda notte a Baboola, a un chilometro dalla casa del vescovo di Vasai, un’antica città nei pressi di Mumbai (Maharashtra).
Radio Vaticana - Non si conoscono le cause dell’uccisione. Il sacerdote doveva compiere a giorni 74 anni di età ed era amato e rispettato da tutti. Mons. Felix Machado, arcivescovo di Vasai, è giunto stamane sul luogo del delitto. Scosso e rattristato alla vista del prete ucciso, ha dichiarato all'agenzia AsiaNews: “Padre Peter era un sacerdote pieno di fede, che serviva la Chiesa e la popolazione senza discriminazione di caste o di credo; si dimenticava di sé per servire i più poveri e gli abbandonati”. “Noi sacerdoti abbiamo già offerto la nostra vita nel giorno dell’ordinazione. La nostra vita non ci appartiene, ma è di Dio. Padre Peter oggi è stato accolto dal Signore e dalla Madonna degli Abbandonati (Our Lady of Forsaken), cui era tanto devoto”, ha poi detto all’agenzia Fides mons. Machado. “Ho trovato il corpo di padre Peter in un lago di sangue questa mattina”, racconta il presule, allertato da alcuni laici che lavoravano con il sacerdote. “Aveva una corda al collo e forbici infilzate nella gola. E’ stata una scena raccapricciante. La polizia è venuta subito sul luogo, ha preso il corpo per le indagini post-mortem, e sta svolgendo indagini sull’accaduto. “La comunità è sotto shock", continua il vescovo. "Padre Peter aveva creato e gestiva, grazie alla collaborazione di alcuni laici, una casa di recupero per alcolisti. Era originario di Vasai e veniva da una comunità di pescatori: per questo il suo nome era ‘Pietro’. Era ben voluto e stimato da tutti. Non abbiamo idea dei motivi dell’assassinio: forse un furto o forse qualcuno ce l’aveva con lui”, dice il vescovo, escludendo la pista delle violenze dei fondamentalisti indù: “Non pensiamo a gruppi estremisti indù. Prima di tutto perché in questa zona non ve ne sono. Anzi, le relazioni con la comunità indù sul territorio sono ottime. Molti fedeli indù sono venuti oggi a manifestare sconcerto e solidarietà. E molti saranno presenti al funerale, che celebro questa sera, a cui attendiamo circa 10mila persone”.
Radio Vaticana - Non si conoscono le cause dell’uccisione. Il sacerdote doveva compiere a giorni 74 anni di età ed era amato e rispettato da tutti. Mons. Felix Machado, arcivescovo di Vasai, è giunto stamane sul luogo del delitto. Scosso e rattristato alla vista del prete ucciso, ha dichiarato all'agenzia AsiaNews: “Padre Peter era un sacerdote pieno di fede, che serviva la Chiesa e la popolazione senza discriminazione di caste o di credo; si dimenticava di sé per servire i più poveri e gli abbandonati”. “Noi sacerdoti abbiamo già offerto la nostra vita nel giorno dell’ordinazione. La nostra vita non ci appartiene, ma è di Dio. Padre Peter oggi è stato accolto dal Signore e dalla Madonna degli Abbandonati (Our Lady of Forsaken), cui era tanto devoto”, ha poi detto all’agenzia Fides mons. Machado. “Ho trovato il corpo di padre Peter in un lago di sangue questa mattina”, racconta il presule, allertato da alcuni laici che lavoravano con il sacerdote. “Aveva una corda al collo e forbici infilzate nella gola. E’ stata una scena raccapricciante. La polizia è venuta subito sul luogo, ha preso il corpo per le indagini post-mortem, e sta svolgendo indagini sull’accaduto. “La comunità è sotto shock", continua il vescovo. "Padre Peter aveva creato e gestiva, grazie alla collaborazione di alcuni laici, una casa di recupero per alcolisti. Era originario di Vasai e veniva da una comunità di pescatori: per questo il suo nome era ‘Pietro’. Era ben voluto e stimato da tutti. Non abbiamo idea dei motivi dell’assassinio: forse un furto o forse qualcuno ce l’aveva con lui”, dice il vescovo, escludendo la pista delle violenze dei fondamentalisti indù: “Non pensiamo a gruppi estremisti indù. Prima di tutto perché in questa zona non ve ne sono. Anzi, le relazioni con la comunità indù sul territorio sono ottime. Molti fedeli indù sono venuti oggi a manifestare sconcerto e solidarietà. E molti saranno presenti al funerale, che celebro questa sera, a cui attendiamo circa 10mila persone”.| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.