Per mesi l’imam di un villaggio del distretto di Faridpur ha abusato della ragazza, che non ha denunciato l’uomo per “paura e vergogna”. La giovane è al settimo mese e rischia un parto prematuro. Il locale consiglio di arbitrato ha condannato entrambi a 101 bastonate.
Dhaka (AsiaNews) – Vittima di numerosi stupri in seguito ai quali è rimasta incinta, costretta dai leader locali a sposare l’uomo che ha abusato di lei e bastonata decine di volte per il “crimine” commesso. È la storia di una minorenne del villaggio di Padmar Char a Faridpur, distretto del Bangladesh centrale. Omar Faruk è un insegnante della “Maktab”, la scuola islamica del villaggio. L’imam ha abusato a lungo della minorenne, approfittando della posizione di prestigio all’interno della comunità locale. La giovane è al settimo mese di gravidanza, le sue condizioni di salute fisiche e mentali non sono buone, e rischia un parto prematuro.
Per diversi mesi la ragazza ha nascosto le violenze e la gravidanza, per paura e vergogna. Quando il ventre ha iniziato a crescere, la notizia si è diffusa per tutto il villaggio. Il 18 luglio scorso si è riunito il locale consiglio di arbitrato, costituito da un gruppo di esperti guidato da Fazlur Rahman Fazal, per discutere della vicenda ed emettere il verdetto.
L’arbitrato si è concluso con una condanna a 101 bastonate a testa per la giovane e l’imam, autore delle violenze. Fonti locali rivelano che entrambi hanno già ricevuto 25 bastonate, in applicazione alla sentenza. La giovane dovrà anche sposare il suo aguzzino, il quale ha già due precedenti matrimoni alle spalle.
In Bangladesh le donne sono spesso vittime di violenze e abusi, la maggior parte dei quali rimangono impuniti. AsiaNews in questi anni ha più volte documentato casi di giovani stuprate, donne e bambine sfigurate dall’acido, vittime di faide familiari, ragazze emarginate perché si convertono al cristianesimo e vengono ripudiate dalla famiglia.
Nelle scorse settimane Annie Halder, attivista cattolica, ha denunciato la crescita continua di violenze, in particolare contro “quante decidono di convertirsi al cristianesimo”. Fra i tanti, la donna ha ricordato il caso di Christina Goni Gomez, “uccisa dagli estremisti” per apostasia.
Dhaka (AsiaNews) – Vittima di numerosi stupri in seguito ai quali è rimasta incinta, costretta dai leader locali a sposare l’uomo che ha abusato di lei e bastonata decine di volte per il “crimine” commesso. È la storia di una minorenne del villaggio di Padmar Char a Faridpur, distretto del Bangladesh centrale. Omar Faruk è un insegnante della “Maktab”, la scuola islamica del villaggio. L’imam ha abusato a lungo della minorenne, approfittando della posizione di prestigio all’interno della comunità locale. La giovane è al settimo mese di gravidanza, le sue condizioni di salute fisiche e mentali non sono buone, e rischia un parto prematuro.Per diversi mesi la ragazza ha nascosto le violenze e la gravidanza, per paura e vergogna. Quando il ventre ha iniziato a crescere, la notizia si è diffusa per tutto il villaggio. Il 18 luglio scorso si è riunito il locale consiglio di arbitrato, costituito da un gruppo di esperti guidato da Fazlur Rahman Fazal, per discutere della vicenda ed emettere il verdetto.
L’arbitrato si è concluso con una condanna a 101 bastonate a testa per la giovane e l’imam, autore delle violenze. Fonti locali rivelano che entrambi hanno già ricevuto 25 bastonate, in applicazione alla sentenza. La giovane dovrà anche sposare il suo aguzzino, il quale ha già due precedenti matrimoni alle spalle.
In Bangladesh le donne sono spesso vittime di violenze e abusi, la maggior parte dei quali rimangono impuniti. AsiaNews in questi anni ha più volte documentato casi di giovani stuprate, donne e bambine sfigurate dall’acido, vittime di faide familiari, ragazze emarginate perché si convertono al cristianesimo e vengono ripudiate dalla famiglia.
Nelle scorse settimane Annie Halder, attivista cattolica, ha denunciato la crescita continua di violenze, in particolare contro “quante decidono di convertirsi al cristianesimo”. Fra i tanti, la donna ha ricordato il caso di Christina Goni Gomez, “uccisa dagli estremisti” per apostasia.
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
È presente 1 commento
che ... lasciamo perdere
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.