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sabato, ottobre 21, 2017

Papa Francesco: è ingiusto "considerare come marginali le persone con disabilità"


A margine del convegno “Catechesi e persone con disabilità”, promosso dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, Papa Francesco esorta affinché: "Nessuno si senta straniero in casa propria".

di Dario Cataldo

Il rispetto della persona umana travalica ogni forma di barriera ed esclusione. “La crescita nella consapevolezza della dignità di ogni persona, soprattutto di quelle più deboli, ha portato ad assumere posizioni coraggiose per l’inclusione di quanti vivono con diverse forme di handicap, perché nessuno si senta straniero in casa propria. Eppure, a livello culturale permangono ancora espressioni che ledono la dignità... (continua)
mercoledì, ottobre 18, 2017

Parolin ad ACS: «Rinnovo il mio sostegno al progetto per riportare i cristiani in Iraq»

Il Segretario di Stato Cardinal Pietro Parolin torna a sostenere il progetto di ricostruzione della Piana di Ninive per consentire il rientro dei cristiani negli scorsi anni scacciati da Daesh.

«Un'iniziativa degna di lode e assolutamente necessaria, che sostengo e raccomando di sostenere non solo ai cristiani ma a tutte le persone di buona volontà». Così il Cardinale Parolin in una lettera indirizzata ai vertici di Aiuto alla Chiesa che Soffre in cui il porporato loda il progetto ACS dedicato alla ricostruzione delle case cristiane a Ninive.

Il segretario di Stato ha inoltre aggiunto che «il Santo Padre, il quale segue da vicino la situazione in Medio Oriente che sente vicino al suo cuore, ha ugualmente espresso il proprio apprezzamento e incoraggiamento nei confronti di questo nobile e difficile impegno»
... (continua)
martedì, ottobre 17, 2017

Papa Francesco: "Ci sono cristiani stolti e anche pastori stolti"

Durante la consueta omelia per la Messa celebrata di questa mattina a Casa Santa Marta, Papa Francesco commenta le letture del giorno, soffermandosi sui cristiani di facciata, definiti “ideologi del cristianesimo”. Infine aggiunge: "la stoltezza dei pastori fa male al gregge"

di Dario Cataldo

Quando “non entra la Parola di Dio, non c’è posto per l’amore e in fine non c’è posto per la libertà”. Queste le parole di Papa Francesco, durante l’omelia per l'odierna celebrazione eucaristica a Casa Santa Marta. Il Sommo Pontefice, approfittando delle letture del giorno, si è soffermato sulla “stoltezza” che sta “nell’incapacità di ascoltare la Parola”, “una sordità che porta alla corruzione”... (continua)
lunedì, ottobre 09, 2017

Papa a S. Marta: guardare da alto in basso solo per aiutare il prossimo a sollevarsi

Prendersi cura delle persone ferite come ha fatto il Buon Samaritano. Stamani nell’omelia della Messa a Casa Santa Marta, Papa Francesco ha esortato ad aiutare a sollevarsi chi ha bisogno, come ha fatto Cristo stesso che non passa oltre ma "continua a pagare" per noi, per darci la vita. 

di Debora Donnini

Radio Vaticana - La sua riflessione nasce dal Vangelo odierno nel quale Gesù racconta, appunto, la parabola del Buon Samaritano che, a differenza del sacerdote e del levita, si ferma e soccorre l’uomo ferito a morte dai briganti.

La parabola del Buon Samaritano è la risposta che Gesù dà al dottore della Legge, che vuole metterlo alla prova chiedendogli cosa fare per ereditare la vita eterna. Gesù gli fa dire il comandamento dell’amore verso Dio e verso il prossimo ma il dottore della Legge, che non sapeva uscire dal “piccolo tranello che Gesù gli aveva teso”, gli domanda chi fosse il suo prossimo. E allora Gesù risponde con questa storia ... (continua)
lunedì, ottobre 02, 2017

Arcivescovo Zuppi (Bologna): pranzo in Basilica del Papa con i poveri "ci aiuta a capire ancora meglio e a sentire ancora più umana l’Eucarestia"

Giudizio critico quello di mons. Zuppi, che non ci sta alle polemiche nate dopo il pranzo domenicale organizzato dal Papa nella Basilica di San Petronio a Bologna: "Quello che è successo non significa desacralizzare".

di Dario Cataldo

Nel bene o nel male, le azioni di Papa Francesco producono colpi di scena, sempre e comunque. Lo è stato anche per la sua visita pastorale a Bologna. Per l'occasione, la Basilica di San Petronio è stata aperta per sfamare i poveri, con Bergoglio gran cerimoniere. Uno scandalo - gridano i detrattori. Mons. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna non ci sta: “Posso capire chi si è scandalizzato. È chiaro che c’è un punto importante che riguarda la sacralità del luogo. Ma quello che è successo - continua il Prelato - non significa desacralizzare”... (continua)
martedì, settembre 26, 2017

La Chiesa di Francesco, tra ortodossia e ortoprassi

In un clima da guerra civile, tra promotori e detrattori di Papa Francesco, ci si interroga sul perché continuare a dividere piuttosto che a unire.

di Dario Cataldo

Lettere accusatorie, "dubia" sollevati, assordanti silenzi accompagnati da tacite prese di posizione. Il gioco delle parti continua ad animare le vicende vaticane, utili a creare chiaroscuri ancora più marcati. Tra chi sventola il vessillo della tradizione, invocando il Papa Emerito, e chi innalza lo stendardo del progresso, applaudendo Papa Francesco, il dibattito è concitato... (continua)
lunedì, settembre 25, 2017

Amoris Laetitia, in una lettera il Papa è accusato di 7 eresie

Tra i firmatari del documento, anche l'ex presidente dello Ior, Ettore Gotti Tedeschi. Studiosi laici e Sacerdoti accusano Papa Francesco di gravi risvolti che coinvolgono la Chiesa, l'accettazione - in alcuni casi - dell'adulterio "in quanto compatibile con l'essere cattolici praticanti".

di Dario Cataldo

Fulmini e saette sul cielo vaticano: una missiva lunga 25 pagine destinata al Sommo Pontefice, lo accusa di ben 7 eresie. Tra le firme, 40 sacerdoti e studiosi laici cattolici. La lettera è stata spedita l'11 Agosto ma solo ieri è stata resa pubblica, "per il fatto che non è stata ricevuta risposta dal S. Padre", dicono gli accusatori di Francesco. Le 7 eresie si riferiscono all'esortazione post-sinodale "Amoris Laetitia"... (continua)
mercoledì, giugno 28, 2017

Papa: ripugna l'idea che i terroristi siano chiamati martiri

Ai cristiani “ripugna” l’idea che gli attentatori suicidi possano essere definiti “martiri”: nulla nella loro fine può essere avvicinato all’atteggiamento dei figli di Dio.

Radio Vaticana - Lo ha detto il Papa all’udienza generale di oggi in Piazza San Pietro, spiegando chemartirio vuol dire testimonianza e fedeltà al Vangelo e esortando a non rispondere “al male col male” perché in mezzo a noi c’è sempre Qualcuno che è “più forte delle mafie” e delle “trame oscure”. Il servizio di Giada Aquilino:

I martiri non vivono per sé, non combattono per affermare le proprie idee e accettano di dover morire solo per fedeltà al Vangelo. Con queste parole Papa Francesco torna nella catechesi dell’udienza generale a riflettere sulla speranza cristiana, qui intesa come “forza dei martiri”, spiegando che il martirio comunque non è “l’ideale supremo della vita cristiana”, perché al di sopra di esso vi è la carità, cioè l’amore verso Dio e verso il prossimo: ... (continua)
lunedì, giugno 26, 2017

Papa a Santa Marta: non servono oroscopi, camminiamo verso sorprese di Dio

Non servono oroscopi o negromanti per conoscere il futuro: il vero cristiano non è quello che si installa e rimane fermo, ma colui che si fida di Dio e si lascia guidare in un cammino aperto alle sorprese del Signore.

Radio Vaticana -Così Papa Francesco nell’omelia di questa mattina alla Messa a Casa Santa Marta, l’ultima prima della pausa estiva. Ce ne parla Giada Aquilino: ascolta

Il cristiano “fermo” non è “vero cristiano”. 
È un invito a non rimanere statici, a non “installarsi troppo”, quello del Papa che esorta a “fidarsi di Dio” e seguirlo. Prendendo spunto dall’odierna Prima Lettura, tratta dalla Genesi, Francesco riflette sulla figura di Abramo in cui, spiega, “c’è lo stile della vita cristiana, lo stile di noi come popolo”, basato su tre dimensioni: lo “spogliamento”, la “promessa” e la “benedizione”. Il Signore, ricorda il Pontefice, esorta Abramo ad andarsene dal suo paese, dalla sua patria, dalla casa di suo padre:... (continua)
mercoledì, giugno 21, 2017

Papa all'udienza: si può essere santi nella vita di tutti i giorni

Pensiamo “che è più facile essere delinquenti che santi” ma non è così: “essere santi si può perché ci aiuta il Signore”.

Radio Vaticana - Così Papa Francesco nella catechesi, stamani all’udienza generale in Piazza San Pietro. Il Papa prosegue il ciclo di meditazioni sulla speranza cristiana mettendo in evidenza come i santi siano testimoni e compagni di speranza. Prima della catechesi, nell’Auletta dell’Aula Paolo VI, Francesco ha incontrato una delegazione della National Football League, circa 43 persone, sottolineando che i valori del gioco leale possono aiutare a costruire una “cultura dell’incontro”. Il servizio di Debora Donnini: ... (continua)
lunedì, giugno 19, 2017

Papa: l'Eucaristia memoria viva dell'amore di Dio e sacramento di unità

L’Eucaristia è il "cibo umile" con cui il Signore imprime nel nostro cuore la certezza di essere amati, è memoriale vivo e non astratto del Suo amore, ed è il sacramento che iscrive nel nostro "DNA spirituale", l'aspirazione all’unità.

Radio Vaticana - Questa in sintesi la riflessione del Papa nella Solennità del Corpus Domini.

Francesco ha pronunciato questa sera la sua omelia dal sagrato della Basilica di San Giovanni in Laterano davanti a migliaia di fedeli. Al termine della Messa si è svolta la tradizionale Processione Eucaristica che, percorrendo via Merulana, ha raggiunto la Basilica di Santa Maria Maggiore dove il Papa ha impartito la Benedizione con il Santissimo Sacramento. Il servizio di Gabriella Ceraso:< ... (continua)
giovedì, giugno 15, 2017

Conferenza Episcopale Siciliana: pubblicati gli orientamenti e le indicazioni su Amoris Laetitia

Accompagnare, discernere, integrare la fragilità. Così la Comunità ecclesiale siciliana segue le indicazioni contenute nel tanto discusso Cap. VIII dell'Esortazione apostolica di Papa Francesco.

di Dario Cataldo

Le Chiese di Sicilia tracciano la via da seguire nel nome di quanto proposto da Papa Francesco nel capitolo VIII del documento Amoris Laetitia. Nell'Orientamento e le indicazioni rilasciate dalla Conferenza episcopale sicula, si dichiara: "Le Chiese di Sicilia hanno ricevuto con gioia... (continua)
giovedì, giugno 15, 2017

Pontificia Accademia per la vita: tra i suoi membri c'è chi è favorevole all'aborto

Si chiama Nigel Biggar, Regio professore di Teologia morale a Oxford. "Io sarei incline a segnare il limite per l’aborto a 18 settimane dal concepimento", afferma l'Accademico.

di Dario Cataldo

Casuale incongruenza o intenzionale volontà? Sta di fatto che la Pontificia Accademia per la vita, presieduta da Mons. Vincenzo Paglia, annovera tra le sue fila, un luminare favorelore all'aborto. Ma come è possibile che in un Istituto in difesa della vita, sempre e comunque, ci sia una tale contraddizione? La persona in causa è Nigel Biggar, accademico di Oxford, il quale ha idee precise sulla pratica volontaria di una gravidanza. In un dialogo con il filosofo australiano Peter Singer, dichiara Biggar: "L’uccisione di un essere umano è affare moralmente delicato, anche quando è permessa in uno stato fetale precoce ... (continua)
mercoledì, giugno 14, 2017

L’arcivescovo dorme in ufficio, in Vaticano, per dare la sua casa ai rifugiati

Dopo che ha deciso di lasciare il suo appartamento di via Borgo Pio a una famiglia di rifugiati, dorme in ufficio. L’arcivescovo polacco Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità, ha preso sul serio l’incarico datogli da Francesco nel 2013.

Papaboys - “La scrivania non fa per te, puoi venderla; non aspettare la gente che bussa, devi cercare i poveri”, gli disse al momento della nomina. Ma lui ha fatto di più. Saputo dell’arrivo tramite i corridoi umanitari promossi da Sant’Egidio di una coppia siriana (da pochi giorni è nata loro una bambina) ha ceduto l’appartamento che il Vaticano gli aveva concesso in quanto dipendente. E si è trasferito in ufficio, all’ultimo piano della piccola palazzina in dotazione all’elemosineria entro le mura leonine.

Per qualche settimana ha abitato in una stanza al pian terreno, dove sono conservate le pergamene che l’elemosineria compila con la benedizione apostolica a chi ne fa richiesta. Poi, lo spostamento a un piano superiore dove ha almeno garantita un po’ di privacy ... (continua)
mercoledì, giugno 14, 2017

Papa Francesco: “Dio ci ama tutti, buoni e cattivi”

In 12mila i fedeli accorsi in Piazza San Pietro per la consueta udienza del mercoledì. “Per cambiare il cuore di una persona infelice bisogna abbracciarla”, afferma il Sommo Pontefice all'assemblea.

di Dario Cataldo

“Per cambiare il cuore di una persona infelice, qual è la medicina? Qual è la medicina per cambiare il cuore di una persona che non è felice?”. Con queste parole Papa Francesco ha chiesto oggi, ai 12mila fedeli presenti in piazza, per l'udienza del mercoledì, come comportarsi. La risposta è unanime, corale: “L’amore”. Scattano i complimenti del Santo Padre, che aggiunge: “Bravi tutti!”... (continua)
martedì, giugno 13, 2017

Giornata mondiale dei poveri (GMP), Papa Francesco: "La ricchezza sfacciata si accumula nelle mani di pochi privilegiati"

In un messaggio che anticipa la GMP di Novembre, il Santo Padre punta il dito contro i detentori delle ricchezze, rei di opprimere i tanti nel bisogno. Il creato è un dono per tutti, "sono gli uomini, purtroppo, che hanno innalzato confini, mura e recinti, tradendo il dono originario destinato all’umanità senza alcuna esclusione", tuona Bergoglio.

di Dario Cataldo

Il pensiero verso i più bisognosi è costante nel Pontificato di Papa Francesco, tanto da renderlo tra gli argomenti "topic" del suo mandato. Anche questa volta, in occasione della prossima Giornata mondiale dei poveri, non è sfuggito l'ammonizione verso i pochi detentori di ricchezze, che accrescono i loro guadagni sfruttando i pù bisognosi, i diseredati del pianeti, costretti a vivere tra gli stenti e privi del necessario... (continua)
giovedì, giugno 08, 2017

Mons. Pennisi: per Riina diritto a morte dignitosa, ma non a casa

Disteso su una barella, in videoconferenza dal carcere di Parma, Totò Riina ha seguito l’udienza, a Firenze, del processo d’appello per la strage del treno 904, in cui è imputato come mandante.

Radio Vaticana - Riina, 87 anni, non era presente in aula a causa delle sue critiche condizioni di salute, argomento questo di forti polemiche negli ultimi giorni, dopo il richiamo della Cassazione al diritto di morire dignitosamente per tutti i detenuti, compreso Riina che sconta 17 ergastoli.
Dichiarazione che ha aperto un aspro dibattito sulla opportunità o meno di scarcerare il boss mafioso. Francesca Sabatinelli ha intervistato mons. Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale, arcidiocesi a cui appartiene Corleone: ascolta ... (continua)
mercoledì, giugno 07, 2017

Papa: c’è tanto bisogno di pregare per la pace in Medio Oriente

Cristiani, ebrei e musulmani preghino per la pace in Medio Oriente.

Radio Vaticana - E’ l’appello levato da Papa Francesco all’udienza generale in Piazza San Pietro, salutando l’iniziativa “Un minuto per la pace”. Prima dell’appello, nella catechesi incentrata sulla speranza cristiana, il Pontefice si era soffermato in particolare sulla “Paternità di Dio sorgente della nostra speranza”. La vera rivoluzione del cristianesimo, ha detto Francesco, è chiamare Dio con il nome di Padre. Il servizio di Alessandro Gisotti:

All’udienza generale, il pensiero di Papa Francesco va ancora una volta ai popoli del Medio Oriente, affinché vivano in pace liberi dalla violenza. Il Pontefice prende spunto dall’iniziativa “Un minuto per la pace” per esortare tutti i credenti a pregare per la riconciliazione nella regione mediorientale:... (continua)
giovedì, giugno 01, 2017

Afghanistan: il dolore del Papa e condanna internazionale per attacco

Il Papa ha espresso profondo dolore per la strage compiuta ieri in Afghanistan che ha causato almeno 90 morti e quasi 400 feriti.

Radio Vaticana - Francesco parla di un brutale atto di violenza in un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, indirizzato alla sede diplomatica afghana in Italia. Arrivano intanto condanne da tutto il mondo. Il servizio di Debora Donnini: ascolta

Dalla Casa Bianca all’Europa fino all’Onu è unanime la condanna per l’attacco terroristico a Kabul. Il presidente Trump ha telefonato al capo di Stato afghano; l’Alto rappresentante Ue Federica Mogherini esprime la vicinanza dell’Unione alle autorità afghane per combattere il terrorismo ... (continua)
lunedì, maggio 29, 2017

Papa: la fede è fredda e ideologica se non si ascolta lo Spirito

Bisogna lasciarsi interpellare dallo Spirito Santo, imparare ad ascoltarlo prima di prendere decisioni. E’ l’esortazione che Papa Francesco rivolge ai fedeli nell’omelia della Messa odierna a Casa Santa Marta. Se non si discerne quello che accade, infatti, la fede è ideologica. Il servizio di Debora Donnini:

Radio Vaticana - Lo Spirito Santo, che muove il cuore, ispira, suscita le emozioni, è al centro dell’omelia di Papa Francesco. In questa settimana, in vista della Pentecoste, domenica prossima, la Chiesa chiede di pregare perché lo Spirito Santo venga nel cuore, nella parrocchia, nella comunità. Il Papa parte dalla Prima Lettura che – dice – potremmo chiamare “la Pentecoste di Efeso”. La comunità di Efeso aveva, infatti, ricevuto la fede ma non sapeva nemmeno che esistesse lo Spirito Santo. Era “gente buona, gente di fede” ma non conosceva questo dono del Padre. Quando poi Paolo impose loro le mani, discese su di loro lo Spirito Santo e si misero a parlare in lingue... (continua)


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