La nomina era nell'aria. L'ufficialità ieri, a seguito di una seduta indetta da Micciché a Palazzo dei Normanni. "Ripagherò la fiducia attribuitami con la serietà e l’impegno che hanno da sempre contraddistinto la mia attività politica", dichiara Milazzo.

di Dario Cataldo

La politica è fatta di gesti e di parole a cui seguono azioni e fatti. Oggi, a Palazzo dei Normanni, sede dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars), il Coordinatore siciliano di Forza Italia, Gianfranco Micciché, ha convocato un vertice con tutti gli azzurri eletti a Sala d'Ercole nell'appena conclusa tornata elettorale. Un incontro fruttuoso, dal quale è uscito il nome di Giuseppe Milazzo come prossimo Capogruppo di Forza Italia per la XVII legislatura.

Non sono stati ancora sciolti i nodi per la prossima giunta del Governo Musumeci. In ballo ci sono i nomi caldi, noti ai più, e le new entry tra politici e tecnici, per non scontentare gli alleati della coalizione.

Un dato però è certo: a tre settimane esatte - 11 Dicembre - dalla prima seduta parlamentare siciliana, nulla è ancora stato deciso, nulla è certo, tranne lui, Giuseppe Milazzo, colui che ha sbancato la provincia di Palermo, ottenendo quasi 10 mila preferenze.

A caldo, le prime parole del neoeletto: "Ringrazio Forza Italia Sicilia, il coordinatore regionale Gianfranco Micciche’, i componenti del nascente gruppo di Forza Italia all’ARS, per l’onore attribuitomi con la nomina a capogruppo. Ci attende un periodo molto impegnativo - continua il Forzista - nel quale dovremo batterci per fare cambiare la nostra terra, che da troppo tempo ormai chiede occasioni di riscatto".

Poi, una promessa: "Il nostro sarà un gruppo determinato, una squadra a sostegno del governo guidato da Nello Musumeci, al quale i siciliani hanno attribuito un mandato chiaro, in piena discontinuità con il paralizzante disastro di Crocetta e del Pd. Ripagherò la fiducia attribuitami con la serietà e l’impegno che hanno da sempre contraddistinto la mia attività politica".

Per Giuseppe Milazzo, un risultato politicamente rilevante, perché crea un solco tra lui e coloro i quali hanno dubitato di tali scenari. Una vittoria guadagnata sul campo per un uomo che, nella gavetta, ha trovato stimoli e linfa per coltivare una passione al servizio della gente comune.

Il suo elettorato è trasversale, variegato; quello che però non manca è il seguito della gente semplice, quello che tra disillusi e scontenti dell'attuale classe dirigente, vede in Giuseppe Milazzo un ponte tra le Istituzioni e le istanze di un popolo alla canna del gas.

Tante le voci che all'interno di Forza Italia esprimono la propria soddisfazione per la fresca nomina, a cominciare dal senatore nonché vice commissario azzurro Francesco Scoma: “Porgo il mio apprezzamento per l’elezione dell’on. Giuseppe Milazzo, a Presidente del gruppo parlamentare all’Assemblea Regionale Siciliana. Milazzo, alla sua seconda legislatura parlamentare, e già consigliere al Comune di Palermo, saprà rappresentare ottimamente Forza Italia a Sala D’Ercole e coniugare egregiamente le aspettative dell’intero gruppo parlamentare".

A lui si unisce l'onorevole Marco Falcone, capogruppo uscente e tra i nomi per l'attribuzione di un possibile assessorato: "All’amico Giuseppe, che ha maturato negli anni la necessaria esperienza, grazie ad un assidua e proficua attività parlamentare, e che dispone delle giuste doti umane e politiche per guidare un gruppo tanto numeroso verso importanti sfide, giunga il mio più sincero augurio di buon lavoro".