martedì, marzo 14, 2017
In nome dell'ecumenismo, per la prima nella storia, ieri pomeriggio si sono celebrati i Vespri anglicani nella basilica di San Pietro in Vaticano. L'iniziativa si inserisce negli eventi per il 50° anniversario del dialogo tra la Chiesa Cattolica e quella anglicana.

di Dario Cataldo

Con un sermone aperto per l'inizio dei Vespri, l'arcivescovo Arthur Roche, segretario della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, ha dichiarato: "San Gregorio Magno visse tutta la sua vita con la passione per l' evangelizzazione, tutto il suo lavoro era rivolto a portare la parola di Dio ovunque riuscisse ad arrivare, e con questa forza portò alla conversione al cristianesimo le popolazioni della Britannia. Anche noi oggi dobbiamo sentirci incoraggiati dal suo zelo missionario e a seguire il suo esempio senza avere paura".

Una celebrazione che ha fatto seguito a quella del 6 Ottobre scorso, quando Papa Francesco - insieme al primate anglicano Justin Welby - ha celebrato presso San Gregorio al Celio, i Solenni Vespri. Da qui l'invito di mons. Roche: "Rimaniamo aperti al sussurro dello Spirito Santo in modo di avere il coraggio e la fede di continuare a pregare e lavorare insieme, per superare le barriere che rimangono, e per abbattere i muri di separazione e di divisione, perché ciò che sembra ora essere difficile, può essere reso possibile, nel nome di Cristo Gesù, nostro Signore".

Non è un caso che la cerimonia si sia svolta nel giorno del 4° anniversario del Pontificato di Papa Francesco. La conclusione? Dinanzi la tomba di San Gregorio Magno. Come afferma David Hamid, vescovo anglicano ausiliare delle congregazioni d' Europa: "È stato un momento molto commovente e significativo che fino a qualche anno fa non mi sarei mai immaginato di vivere. Essere sotto la cattedra di Pietro, con i canti della nostra tradizione liturgica, e pregare insieme è stato meraviglioso, ma da un'altra parte l'ho trovato anche molto naturale visto che le nostre radici, legate ai benedettini, rendono possibile questo tipo di preghiera comune".


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa