Secondo le primissime ricostruzioni si tratterebbe di un'imboscata. Il fatto avviene proprio nella città in cui lo scorso 5 luglio era stato ucciso dai poliziotti l'ambulante Alton Sterling, evento che aveva scatenato le proteste contro le forze dell'ordine, culminate a Dallas.

A soli dieci giorni dalla strage di Dallas, si torna a sparare sulla polizia statunitense. Tre agenti sono stati uccisi a Baton Rouge, dove il 5 luglio scorso a perdere la vita per mano delle forze dell'ordine era stato l'ambulante afroamericano Alton Sterling. Il bilancio è di tre agenti morti, tre agenti feriti dai colpi esplosi da almeno tre persone. Un sospetto ucciso, due datisi in fuga.

Secondo la ricostruzione resa nota dal sindaco Melvin Holden si tratterebbe di un'imboscata: i poliziotti avrebbero risposto a una chiamata e, arrivati sul posto, sarebbero rimasti vittima di una imboscata tesa da tre aggressori armati.

Secondo la Cnn a sparare sarebbero stati uomini vestiti di nero con il volto coperto e armati di un fucile d'assalto. In totale, Sette agenti colpiti. La sparatoria è avvenuta nelle prime ore di domenica, intorno alle 9 di mattina, a meno di un miglio di distanza dalla sede del Dipartimento di polizia cittadino.

Torna a circolare così la notizia del 13 luglio scorso, quando proprio a Baton Rouge tre afroamericani erano stati arrestati dopo una rapina in un negozio di armi dove avevano portato via otto fucili automatici. Un quarto era invece scappato, portando con sé delle armi, e non si esclude possa essere coinvolto nella vicenda.