Il premier della Crimea: "Questa è la nostra Primavera" 

La crisi ucraina è stata al centro di un colloquio telefonico tra il presidente russo Putin, la cancelliera tedesca Merkel e il premier britannico Cameron. Lo riferisce il Cremlino. I leader "hanno scambiato dei punti di vista sui possibili sforzi della comunità internazionale per risolvere la situazione", recita una nota. Le decisioni prese "dalle legittime autorità della Crimea sono basate sul diritto internazionale" e proteggono "legittimi interessi", dice Putin. E Kiev non fa nulla per "frenare le forze radicali".

Il primo ministro ucraino Arseniy Yatseniuk avverte la Russia: "Non vi cederemo neppure un centimetro del nostro territorio, questa è la nostra terra", ha sottolineato nel corso di una manifestazione con migliaia di persone a Kiev, in onore dell'eroe nazionale Taras Shevchenko.

Diametralmente opposta la posizione del premier della Crimea, Serghiei Aksionov: "Questa è la Primavera della Crimea", ha detto, mentre migliaia di manifestanti filo-russi presenti in piazza Lenin a Simferopolila urlavano "Russia, Russia!". Manifestazione filorussa anche a Donetsk, nell'Ucraina orientale.