Tragedia familiare negli Usa legato al possesso di armi da fuoco
 
Ancora una volta si è verificata una tragedia dovuta alla grande diffusione di armi negli Stati Uniti e al coinvolgimento dei bambini, sempre piu affascinati e attratti dalle armi da fuoco. Ieri due fratellini stavano giocando a nascondino in casa, quando il più grande (13anni) ha sparato alla sorellina di sei, che al momento si trova in serie condizioni in ospedale. E' accaduto a Oakland Park in Florida; al momento sembra essere stato un incidente. I due bambini erano soli in casa quando i vicini hanno udito l'eco dello sparo.

Uno di loro, Justin Latourette, ha riferito alla CBS che la piccola, che si trovava ancora sotto shock quando è stata soccorsa dal personale paramedico, riportava una ferita al torace sopra il cuore. Un altro vicino ha raccontato alla NBC che i due fratelli “stavano giocando a nascondino e, non so come, il ragazzino ha sparato a sua sorella”. “I genitori che hanno in casa armi cariche devono sapere che è bene tenerle in un posto dove i bambini non possono raggiungerle”, ha aggiunto poi Latourette.

Al momento sono in corso le indagini, ma non è chiaro se la polizia giungerà a definire un'incriminazione. I detective stanno cercando di chiarire esattamente come il ragazzino sia entrato in possesso della pistola, dato che era in casa solo con la sorellina.