È scampato ad un attentato questa mattina a Damasco, il primo ministro Waël al Halaqi: lo riferisce l’emittente al Ikhbariya secondo cui la vettura a bordo della quale viaggiava il capo del governo è stata raggiunta dalle schegge di auto e veicoli coinvolti nell’esplosione.  

Misna - Le fonti di stampa governativa parlano di “attentato terroristico” nel cuore della capitale. I servizi di sicurezza hanno immediatamente cordonato l’intero settore, nel quartiere residenziale di Mezzeh, area centro-occidentale di Damasco, dove hanno sede numerose ambasciate e palazzi governativi. La deflagrazione, di cui non è stata precisata la natura, si è verificata tra una giardino e una scuola. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, una ong con base a Londra ma dotata di una fitta rete di contatti tra medici e attivisti, una guardia del corpo del primo ministro sarebbe rimasta uccisa mentre una seconda guardia e l’autista della vettura verserebbero in condizioni critiche. In tutto, secondo le prime stime in circolazione, sarebbero sei le vittime dell’attentato. Halaqi è stato nominato il 9 agosto 2012, dopo la defezione del suo predecessore Riad Hijab, dimessosi in segno di protesta per la repressione delle rivolte antigovernative cominciate nel marzo 2011.