Parte oggi da Bitam nel nord del paese, l’ottava edizione della Tropicale Amissa Bongo corsa ciclistica a tappe nel corso della quale, per sei giorni consecutivi, gli amanti delle due ruote dilettanti e professionisti, si contenderanno il trofeo in palio per il primo classificato.

Misna - La ‘Tropicale’ che come indica in nome si svolge in prossimità della linea dell’Equatore, costituisce ormai da otto anni per i ciclisti africani, un’occasione per brillare sotto i riflettori delle tv e dei media internazionali. “La vera novità di quest’anno è costituita dall’aumento delle tappe, da sei a sette” spiega l’organizzatore della competizione Jean-Claude Hérault “e in particolare, il fatto che la nuova tappa prevista è nel vicino Camerun, a Ebolawa poiun giro all’interno di Yaoundé”. Inoltre per la prima volta nella storia del circuito, con i Lampre-Merida scenderà in campo anche una squadra italiana. Ma tra i favoriti sulla linea di partenza figurano, agli ospiti di casa gabonesi, le squadre ruandese, burkinabé, camerunense e ivoriana. Nel corso della competizione, che si concluderà il 20 gennaio a Libreville, gli occhi saranno puntati sul giovane talento e speranza del ciclismo eritreo, Kudus Merhawi.