Amnesty International ha chiesto l'immediato rilascio di due cantautori vietnamiti, che il 30 ottobre rischiano di essere condannati a 20 anni di carcere per "propaganda contro lo stato", ai sensi dell'articolo 88 del codice penale.
Amenstyinternational - Vo Minh Tri, conosciuto come Viet Khang, 34 anni e Tran Vu Anh Binh, famoso come Hoang Nhat Thong, 37 anni, sono stati arrestati nella seconda metà del 2011 e posti in detenzione preventiva nel carcere n. 4 di Phan Dang Luu, a Ho Chi Minh City. I loro brani parlano di giustizia sociale e diritti umani ma a provocare gli arresti sono stati quelli che criticano le pretese territoriali della Cina sul Mar cinese meridionale (Mar orientale per il Vietnam) e la reazione delle autorità vietnamite alle rivendicazioni di Pechino.
"Questo è un modo grottesco di trattare le persone soltanto perché scrivono canzoni. Vo Minh Tri e Tran Vu Anh Bing sono prigionieri di coscienza, detenuti soltanto per aver esercitato in modo pacifico il loro diritto alla libertà di espressione, attraverso le loro canzoni e altre azioni nonviolente" - ha dichiarato Rupert Abbott, ricercatore di Amnesty International sul Vietnam. "Le autorità vietnamite devono rispettare gli obblighi nazionali ed internazionali sul diritto alla libertà di espressione, anche attraverso la musica e altri mezzi di comunicazione".
Il processo ai due cantautori rientra in un più generale giro di vite delle autorità vietnamite sulla libertà di espressione.
Un ulteriore esempio risale il 14 ottobre 2012, quando la polizia ha arrestato la ventenne Nguyen Phuomg Uyen e tre altri studenti universitari a Ho Chin Minh City. Mentre gli altri sono stati rilasciati lo stesso giorno, Nguyen Phuomg Uyen è rimasta in prigione e trasferita in un centro di detenzione nella provincia di Long An. Secondo quanto appreso da Amnesty International, la ragazza è stata accusata di aver preso parte alla distribuzione di volantini che criticavano le autorità cinesi e vietnamite.
La polizia ha inizialmente negato di averla arrestata, limitandosi a comunicare alla famiglia che la ragazza era indagata per "propaganda contro lo stato".
Amenstyinternational - Vo Minh Tri, conosciuto come Viet Khang, 34 anni e Tran Vu Anh Binh, famoso come Hoang Nhat Thong, 37 anni, sono stati arrestati nella seconda metà del 2011 e posti in detenzione preventiva nel carcere n. 4 di Phan Dang Luu, a Ho Chi Minh City. I loro brani parlano di giustizia sociale e diritti umani ma a provocare gli arresti sono stati quelli che criticano le pretese territoriali della Cina sul Mar cinese meridionale (Mar orientale per il Vietnam) e la reazione delle autorità vietnamite alle rivendicazioni di Pechino.
"Questo è un modo grottesco di trattare le persone soltanto perché scrivono canzoni. Vo Minh Tri e Tran Vu Anh Bing sono prigionieri di coscienza, detenuti soltanto per aver esercitato in modo pacifico il loro diritto alla libertà di espressione, attraverso le loro canzoni e altre azioni nonviolente" - ha dichiarato Rupert Abbott, ricercatore di Amnesty International sul Vietnam. "Le autorità vietnamite devono rispettare gli obblighi nazionali ed internazionali sul diritto alla libertà di espressione, anche attraverso la musica e altri mezzi di comunicazione".
Il processo ai due cantautori rientra in un più generale giro di vite delle autorità vietnamite sulla libertà di espressione.
Un ulteriore esempio risale il 14 ottobre 2012, quando la polizia ha arrestato la ventenne Nguyen Phuomg Uyen e tre altri studenti universitari a Ho Chin Minh City. Mentre gli altri sono stati rilasciati lo stesso giorno, Nguyen Phuomg Uyen è rimasta in prigione e trasferita in un centro di detenzione nella provincia di Long An. Secondo quanto appreso da Amnesty International, la ragazza è stata accusata di aver preso parte alla distribuzione di volantini che criticavano le autorità cinesi e vietnamite.
La polizia ha inizialmente negato di averla arrestata, limitandosi a comunicare alla famiglia che la ragazza era indagata per "propaganda contro lo stato".
| Tweet |

Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.