Berlusconi starebbe pianificando di vendere la squadra rossonera a Ferrero


Secondo indiscrezioni che stanno mettendo in subbuglio il popolo rossonero, parrebbe che il buon Berlusca, a corto di “danè” e in tutt’altre faccende affaccendato, si sia stufato del deludente ex squadrone più titolato al mondo. Pare che mr. Nutella, alias il paperone Ferrero di Alba, di assoluta fede milanista da sempre, sia interessato all’acquisto dello squadrone. Certamente il Milan, orbato dalla luce di Ibra e Thiago Silva, ormai orfano della vecchia guardia che o si è ritirata per raggiunti limiti di età o si è diretta per altri siti, naviga a vista cercando di evitare scogli alla Schettino. Ma va sempre a sbattere!

Allegri non può porre rimedio. Gullit e compagni rimangono solo nei ricordi dei tifosi che non guardavano nemmeno il risultato del campo in quelle domeniche felici… tanto il grande Milan vinceva sempre! Ci fu un tempo lontano in cui i risultati delle vittorie utili consecutive arrivarono a 58! Il nostro Berlusca ormai è deluso. Che pensava, forse che privandosi di campioni con la c maiuscola la frittata sarebbe riuscita lo stesso?

Forse è vera la voce che vuole il nostro sul punto di mandare a quel paese un Allegri che l’allegria la conserva solo nel cognome? Dopo il deludente pareggio in Champions della settimana scorsa qualcuno ha riferito che il Rossonero number one avesse imprecato, irato peggio di Achille, di vergognarsi della squadra e di volerla cedere al miglior offerente. Orbene, il signor Michele Ferrero, uno degli uomini più ricchi del mondo, anche del Berlusca, si è fatto avanti e sembra, secondo voci, che l’affare sia imminente, dato che gli uffici legali dei due nababbi sarebbero già in contatto. Potrebbe tornare il grande Milan con colazioni mattiniere obbligatorie per i giocatori di pane e Nutella a rinforzar le stanche gambe?

Però Barbara Berlusconi non pare dell’idea. Mica brutto essere la presidentessa del Milan, no? Al limite accetterebbe l’ingresso di un socio nella società da affiancare all’immarcescibile patron. E allora Forza Milan e magari con in panchina un certo Pep Guardiola. Almeno così va sussurrando il mitico Carletto Mazzone. Uno che di calcio se ne intende davvero.