"Forti malformazioni" nelle successive generazioni di lepidotteri
Greenreport - Scientific Reports, presenta lo studio "The biological impacts of the Fukushima nuclear accident on the pale grass blue butterfly" nel quale un team di ricercatori giapponesi evidenzia che «Il collasso della centrale nucleare di Fukushima Daiichi ha causato un massiccio rilascio di materiale radioattivo nell'l'ambiente. Non era disponibile un sistema rapido e affidabile per valutare gli impatti biologici di questo incidente sugli animali, Qui dimostriamo che l'incidente ha causato danni fisiologici e genetici alla pale grass blue, Zizeeria maha, una farfalla licenide comune in Giappone».
Nel maggio 2011 i ricercatori hanno catturato farfalle adulte nella zona di Fukushima, alcune delle quali mostravano anomalie relativamente lievi, ma la loro prole ha mostrato anomalie più gravi, che sono state erdeitate dalla generazione successiva: «Le farfalle adulte raccolte nel settembre 2011 hanno mostrato anomalie più gravi rispetto a quelli raccolte a maggio. Anomalie simili sono state riprodotte sperimentalmente con esposizioni a basso dosaggio da altri laboratori esterni ed interni in individui di una zona non contaminata esposizioni». Il team giapponese scrive: Concludiamo che i radionuclidi artificiali della centrale nucleare di Fukushima hanno causato danni fisiologici e genetici a questa specie».
Due mesi dopo il disastro nucleare i ricercatori hanno raccolto 144 farfalle Zizeeria maha in 10diversi siti del Giappone, compresa l'area di Fukushima, poi hanno confrontato le mutazioni trovate nelle farfalle raccolte ed hanno scoperto che quelle che vivono nelle aree più contaminate ne hanno molte di più dei lepidotteri nati e cresciuti fuori dalle aree a rischio.
Il capo del team di scienziati, Joji Otaki, dell'università di Ryukyu di Okinawa, ha drtto alla Bbc: «Si è sempre creduto che gli insetti sino molto resistenti alle radiazioni. Pensando a questo, i nostri risultati sono stati inaspettati»Non si poò pensare nmmeno ad una qualche forma di contaminazione ambientale accidentale: il team di Otaki ha successivamente lavorato su farfalle riprodotte in un laboratorio a 1.750 km di distanza dalla centrale di Fukushima Daiichi, dove le radiazioni dell'incidente non possono essere arrivate.
I ricercatori hanno cominciato subito a notare una serie de anomalíe che non erano state viste nelle precedenti di farfalle raccolte a Fukushima, come malformazioni delle antenne, un organo vtale per questi insetti che le utilizzano per esplorare l'ambiente. I nuovi adulti catturati 6 mesi più tardi sono stati catturati nuovi adulti in altri 10 siti e le farfalle raccolte «Avevano un tasso di mutazioni di oltre il doppio delle farfalle catturate poco dopo l'incidente».
Secndo il team giapponese questo maggior tasso di malformazioni è dovuto al consumo di alimenti contaminati, ma anche dalle mutazioni ereditate dai genitori attraverso il materiale genetico che si trasmette alla generazione seguente, comprese le mutazioni che non erano evidenti nella generazione precedente.
Greenreport - Scientific Reports, presenta lo studio "The biological impacts of the Fukushima nuclear accident on the pale grass blue butterfly" nel quale un team di ricercatori giapponesi evidenzia che «Il collasso della centrale nucleare di Fukushima Daiichi ha causato un massiccio rilascio di materiale radioattivo nell'l'ambiente. Non era disponibile un sistema rapido e affidabile per valutare gli impatti biologici di questo incidente sugli animali, Qui dimostriamo che l'incidente ha causato danni fisiologici e genetici alla pale grass blue, Zizeeria maha, una farfalla licenide comune in Giappone».
Nel maggio 2011 i ricercatori hanno catturato farfalle adulte nella zona di Fukushima, alcune delle quali mostravano anomalie relativamente lievi, ma la loro prole ha mostrato anomalie più gravi, che sono state erdeitate dalla generazione successiva: «Le farfalle adulte raccolte nel settembre 2011 hanno mostrato anomalie più gravi rispetto a quelli raccolte a maggio. Anomalie simili sono state riprodotte sperimentalmente con esposizioni a basso dosaggio da altri laboratori esterni ed interni in individui di una zona non contaminata esposizioni». Il team giapponese scrive: Concludiamo che i radionuclidi artificiali della centrale nucleare di Fukushima hanno causato danni fisiologici e genetici a questa specie».
Due mesi dopo il disastro nucleare i ricercatori hanno raccolto 144 farfalle Zizeeria maha in 10diversi siti del Giappone, compresa l'area di Fukushima, poi hanno confrontato le mutazioni trovate nelle farfalle raccolte ed hanno scoperto che quelle che vivono nelle aree più contaminate ne hanno molte di più dei lepidotteri nati e cresciuti fuori dalle aree a rischio.
Il capo del team di scienziati, Joji Otaki, dell'università di Ryukyu di Okinawa, ha drtto alla Bbc: «Si è sempre creduto che gli insetti sino molto resistenti alle radiazioni. Pensando a questo, i nostri risultati sono stati inaspettati»Non si poò pensare nmmeno ad una qualche forma di contaminazione ambientale accidentale: il team di Otaki ha successivamente lavorato su farfalle riprodotte in un laboratorio a 1.750 km di distanza dalla centrale di Fukushima Daiichi, dove le radiazioni dell'incidente non possono essere arrivate.
I ricercatori hanno cominciato subito a notare una serie de anomalíe che non erano state viste nelle precedenti di farfalle raccolte a Fukushima, come malformazioni delle antenne, un organo vtale per questi insetti che le utilizzano per esplorare l'ambiente. I nuovi adulti catturati 6 mesi più tardi sono stati catturati nuovi adulti in altri 10 siti e le farfalle raccolte «Avevano un tasso di mutazioni di oltre il doppio delle farfalle catturate poco dopo l'incidente».
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È presente 1 commento
perchè la gente deve fare del malle alle cose e alle persone non si possono acontententare di quello che hanno invece di desiderare sempre di più.perchè fare delle centrali nucleari quando possono sfruttare le risorse naturali che la vita ci da.cosi faccendo stano rvinando il nostro bel mondo.
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