Prima in un canile, poi in una fabbrica abbandonata: uno sgombero dietro l'altro
Cittanuova - Sgomberi di romeni Da sotto il ponte di Cornigliano, a Genova, sono stati allontanati un anno fa, così hanno girato per la città e a fine anno si sono “sistemati” in un canile, in via Adamoli. Da lì, di nuovo, il comune li ha avvisati con un’ordinanza che avrebbero dovuto lasciare il sito. E dal comune sono arrivati vigili e assistenti sociali, convinti che li aspettasse un gran lavoro. Ma la sorpresa è stata tanta, dei rom non c’era più nessuna traccia. Avevano attraversato il Bisagno e si erano intrufolati nell’ex capannone della Piombifera. La moglie del custode li ha visti e ha chiamato aiuto, è arrivato il marito e si è trovato davanti i rumeni che stavano scaricando da furgoni e auto mobili, letti, televisori, portando tutto nello stabilimento abbandonato.
La polizia è arrivata e ne ha portati quattro in questura, perché con precedenti penali. Altri sono scappati, ma sono tornati subito dopo che la volante ha girato l’angolo. Poi, solita scena. È iniziato un nuovo sgombero. «Mi si è spezzato il cuore vedendo quei bambini così piccoli, ma cosa potevo fare? Hanno rotto la catena, danneggiato alcune parti della struttura: dovevo per forza chiamare le forze dell’ordine, anche per un problema di sicurezza della mia famiglia, visto che con loro c’erano anche dei delinquenti – ha racconta la moglie del custode –. La polizia li respinge ma loro tornano».
Per il comune, il problema dell’occupazione di edifici abbandonati era stato risolto, e via Adamoli era rimasto solo l’ultimo caso. Ma non sembra proprio così. Sono arrivate diverse segnalazioni ai municipi di Cornigliano e Rivarolo, di carovane di persone che si muovono e dormono, anche un solo giorno, in edifici fatiscenti. E che per non rischiare di avere a che fare con le forze dell’ordine, si trasformano in nomadi e ogni settimana si trasferiscono. Per quanto riguarda via Adamoli, nei prossimi giorni il comune inizierà la bonifica amianto e in seguito l’area verrà assegnata ad Amt o Aster.
Cittanuova - Sgomberi di romeni Da sotto il ponte di Cornigliano, a Genova, sono stati allontanati un anno fa, così hanno girato per la città e a fine anno si sono “sistemati” in un canile, in via Adamoli. Da lì, di nuovo, il comune li ha avvisati con un’ordinanza che avrebbero dovuto lasciare il sito. E dal comune sono arrivati vigili e assistenti sociali, convinti che li aspettasse un gran lavoro. Ma la sorpresa è stata tanta, dei rom non c’era più nessuna traccia. Avevano attraversato il Bisagno e si erano intrufolati nell’ex capannone della Piombifera. La moglie del custode li ha visti e ha chiamato aiuto, è arrivato il marito e si è trovato davanti i rumeni che stavano scaricando da furgoni e auto mobili, letti, televisori, portando tutto nello stabilimento abbandonato.La polizia è arrivata e ne ha portati quattro in questura, perché con precedenti penali. Altri sono scappati, ma sono tornati subito dopo che la volante ha girato l’angolo. Poi, solita scena. È iniziato un nuovo sgombero. «Mi si è spezzato il cuore vedendo quei bambini così piccoli, ma cosa potevo fare? Hanno rotto la catena, danneggiato alcune parti della struttura: dovevo per forza chiamare le forze dell’ordine, anche per un problema di sicurezza della mia famiglia, visto che con loro c’erano anche dei delinquenti – ha racconta la moglie del custode –. La polizia li respinge ma loro tornano».
Per il comune, il problema dell’occupazione di edifici abbandonati era stato risolto, e via Adamoli era rimasto solo l’ultimo caso. Ma non sembra proprio così. Sono arrivate diverse segnalazioni ai municipi di Cornigliano e Rivarolo, di carovane di persone che si muovono e dormono, anche un solo giorno, in edifici fatiscenti. E che per non rischiare di avere a che fare con le forze dell’ordine, si trasformano in nomadi e ogni settimana si trasferiscono. Per quanto riguarda via Adamoli, nei prossimi giorni il comune inizierà la bonifica amianto e in seguito l’area verrà assegnata ad Amt o Aster.
di Silvano Gianti
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.