I lavoratori dipendenti ha un reddito maggiore di quello degli imprenditori. E’ quanto emerge dalle ultime dichiarazioni dei redditi, quelle del 2011, diffuse dal Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia. Metà degli italiani non supera i 15mila euro, solo uno su cento ne dichiara oltre 100mila.

Radio Vaticana - E’ di 19.250 euro nel 2011 il reddito medio degli italiani. Rispetto all’anno precedente c’è un aumento dell'1,2%; ma un terzo degli italiani non supera i 10.000 euro e circa la metà non supera i 15.000 euro. La regione con reddito più elevato è la Lombardia, seguita dal Lazio; mentre la Calabria ha il reddito più basso. Ma ci sono altri elementi che suscitano sorpresa e perplessità: i lavoratori dipendenti con 19.810 euro battono infatti gli imprenditori, fermi a 18.170 euro. A pesare per 400 euro complessivi sul reddito dei cittadini le addizionali regionale e comunale.

Le reazioni - Intanto quelle politiche. Il leader del Pd Bersani parla di eterna raffigurazione della vergogna dell'evasione fiscale. Per Anna Maria Bernini, Pdl, le tasse, in un corretto sistema democratico non dovrebbero essere percepite come una sofferenza, ma come una giusta contribuzione al bene comune. Per il sindacato il governo deve varare subito un decreto che restituisca i proventi della lotta all'evasione a coloro che pagano le tasse fino in fondo ed hanno redditi bassi.