Potrebbe essere il socialista Philippos Petsalnikos il premier del nuovo governo

Peacereporter - Retromarcia a 360° quella del governo di Atene, che è passato nel giro di pochi giorni dal referendum popolare, allo scioglimento della Camera. Così dopo che Papandreou aveva avanzato la possibilità di un'uscita dall'eurozona, ha rimescolato velocemente le carte dichiarando: "Faremo di tutto per restare nell'euro". Ecco come nonostante le grosse divergenze, l'ex premier George Papandreou, dopo lunghi giorni di trattative è riuscito a trovare un'intesa con il suo rivale d'opposizione, Antonis Samaras, leader del partito di centro-destra Nuova Democrazia.

Già rassegnate le dimissioni, quest'oggi il premier uscente si è recato all'incontro con il presidente Karolos Papoulias per ufficializzare le sue decisioni. Ancora non è stato riferito il nome del nuovo presidente del Consiglio che guiderà il governo d'intesa greco, anche se Papandreou ha parlato di una "figura "particolarmente istituzionale", il che lascerebbe pensare al nome del socialista Philippos Petsalnikos.

Scopo della nuova compagine è quello di riacquistare fiducia nei confronti dei partner e dei creditori europei, ottenendo in tal modo la concessione della sesta tranche del piano di aiuti, scongiurando così la bancarotta.