Dal 21 luglio e fino al 4 settembre la Toscana sarà il centro della scena internazionale della fotografia con la prima edizione del Festival di fotografia itinerante “Cortona on the move – Fotografia in viaggio”. L’intervista al coordinatore dell’evento Antonio Carloni.
della nostra inviata Monica Cardarelli
Le strade e i vicoli di Cortona, i palazzi e le chiese rimaste chiuse per anni sono i luoghi prescelti per l’esposizione della mostra fotografica Cortona on the move, il primo appuntamento dell’anno per fotografi professionisti, operatori, ma anche semplici appassionati e viaggiatori. Il sottotitolo del Festival infatti è “Fotografia in viaggio” e il suo stile itinerante per l’intera cittadina toscana ne sottolinea la particolarità.
Il Festival, che nasce dall'incontro tra l'associazione On the Move e Carlo Roberti, fondatore e direttore di Toscana Photographic Workshop che ha portato a Cortona la 18° edizione della sua scuola estiva, rappresenta un primo appuntamento artistico, originale e creativo.
Il tema centrale del Festival di Cortona è il ‘viaggio’, inteso in tutte le sue sfaccettature: dal desiderio di lasciare per conoscere luoghi, culture e gente diversa, al viaggio intrapreso per necessità. Percorsi, migrazioni, pellegrinaggi fissati dalle immagini, momenti sospesi e fermati dalla macchina fotografica, emozioni e testimonianze riportate dalle foto esposte.
Ricco e interessante il ventaglio dei fotografi di fama mondiale, tra cui ricordiamo Alex Majoli, con la sua esposizione “Hotel Marinum” sulle città di mare, i porti, le persone; David Alan Harvey, con “Off for a family drive”, un viaggio attraverso l’America iniziato due anni fa, per documentare la famiglia americana nell’epoca di Obama; Andrea Pistolesi con il progetto Bangkok Soul, in cui ritrae le diverse facce della capitale dove si è trasferito da alcuni anni; Arno Minkkinen, con “A sentimental journey”: dai tetti di New York alle montagne della Cina, dai tramonti della nativa Finlandia al deserto dello Utah, una serie di auto-ritratti che celebrano il rapporto personale del fotografo finlandese con le donne e la natura; e per finire Antonin Kratochvil con “Galapagos”, le isole di Darwin, rivisitate dal grande fotografo ceco con una particolare attenzione all’ambiente naturale e all’ecosistema delle isole famose per la diversità delle specie che qui convivono.
Come detto, estremamente interessante appare per il visitatore, sia esso fotografo professionista o semplice viaggiatore e appassionato, la formula itinerante che conferisce al Festival una vera e propria dimensione del viaggio. Un modo nuovo e originale per intraprendere un percorso nei mondi presentati dalle fotografie esposte e, allo stesso tempo, un viaggio, seppur breve, per la città toscana attraverso vicoli e strade inusuali e in luoghi, palazzi storici, cantine, chiese rimasti chiusi per decenni e aperti per l’occasione. Da Palazzo Vagnucci a Via Nazionale fino alla Fortezza del Girifalco, nel punto più alto di Cortona, il cammino diventa un’ascesa e il movimento acquista la forma di un viaggio in altri mondi e allo stesso tempo di un percorso interiore.
La mostra fotografica itinerante Cortona on the move – Fotografia in viaggio, resterà esposta fino al 4 settembre 2011. Informazioni, logistica e programma su www.cortonaonthemove.org.
della nostra inviata Monica Cardarelli
Le strade e i vicoli di Cortona, i palazzi e le chiese rimaste chiuse per anni sono i luoghi prescelti per l’esposizione della mostra fotografica Cortona on the move, il primo appuntamento dell’anno per fotografi professionisti, operatori, ma anche semplici appassionati e viaggiatori. Il sottotitolo del Festival infatti è “Fotografia in viaggio” e il suo stile itinerante per l’intera cittadina toscana ne sottolinea la particolarità.
Il Festival, che nasce dall'incontro tra l'associazione On the Move e Carlo Roberti, fondatore e direttore di Toscana Photographic Workshop che ha portato a Cortona la 18° edizione della sua scuola estiva, rappresenta un primo appuntamento artistico, originale e creativo.
Il tema centrale del Festival di Cortona è il ‘viaggio’, inteso in tutte le sue sfaccettature: dal desiderio di lasciare per conoscere luoghi, culture e gente diversa, al viaggio intrapreso per necessità. Percorsi, migrazioni, pellegrinaggi fissati dalle immagini, momenti sospesi e fermati dalla macchina fotografica, emozioni e testimonianze riportate dalle foto esposte.
Ricco e interessante il ventaglio dei fotografi di fama mondiale, tra cui ricordiamo Alex Majoli, con la sua esposizione “Hotel Marinum” sulle città di mare, i porti, le persone; David Alan Harvey, con “Off for a family drive”, un viaggio attraverso l’America iniziato due anni fa, per documentare la famiglia americana nell’epoca di Obama; Andrea Pistolesi con il progetto Bangkok Soul, in cui ritrae le diverse facce della capitale dove si è trasferito da alcuni anni; Arno Minkkinen, con “A sentimental journey”: dai tetti di New York alle montagne della Cina, dai tramonti della nativa Finlandia al deserto dello Utah, una serie di auto-ritratti che celebrano il rapporto personale del fotografo finlandese con le donne e la natura; e per finire Antonin Kratochvil con “Galapagos”, le isole di Darwin, rivisitate dal grande fotografo ceco con una particolare attenzione all’ambiente naturale e all’ecosistema delle isole famose per la diversità delle specie che qui convivono.
Come detto, estremamente interessante appare per il visitatore, sia esso fotografo professionista o semplice viaggiatore e appassionato, la formula itinerante che conferisce al Festival una vera e propria dimensione del viaggio. Un modo nuovo e originale per intraprendere un percorso nei mondi presentati dalle fotografie esposte e, allo stesso tempo, un viaggio, seppur breve, per la città toscana attraverso vicoli e strade inusuali e in luoghi, palazzi storici, cantine, chiese rimasti chiusi per decenni e aperti per l’occasione. Da Palazzo Vagnucci a Via Nazionale fino alla Fortezza del Girifalco, nel punto più alto di Cortona, il cammino diventa un’ascesa e il movimento acquista la forma di un viaggio in altri mondi e allo stesso tempo di un percorso interiore.
La mostra fotografica itinerante Cortona on the move – Fotografia in viaggio, resterà esposta fino al 4 settembre 2011. Informazioni, logistica e programma su www.cortonaonthemove.org.
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