Qualche giorno fa informavamo dei risultati di uno studio australiano che dimostravano la pericolosità della pillola abortiva RU486.
Uccr - Sono passati pochi giorni e durante il «21° congresso europeo di micorbiologica clinica e malattie infettive» (Eccmid), tenutosi a Milano, viene data la notizia della morte di una ragazza portoghese di sedici anni per uso della pillola. Le vittime accertate della RU486 salgono così a 32. La notizia è ripresa da Avvenire e dalla stampa italiana, dove compaiono le parole del sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella: «spero che ora quanti hanno propagandato l’idea di un aborto farmacologico indolore e facile, riproponendosi così lo scopo politico di allargare le maglie della 194 in nome dell’aborto a domicilio, si ricredano e prendano in seria considerazione questo decesso. Finora si era sostenuta la tesi di un’incerta connessione tra morti e pillola abortiva, affermando che quelle accertate fossero dovute a una sindrome riscontrabile solo in America, ma adesso questo ragionamento si rivela del tutto infondato. Mi aspetto dunque adeguate reazioni di preoccupazione per la salute della donna, purtroppo invece mi sembra che da molti organi di stampa si sia voluto passare sotto silenzio i rischi della pillola, venendo meno al compito di dare una corretta informazione sull’uso del farmaco e sulle sue criticità».
Si viene così a sapere che il Ministero della Salute ha segnalato il caso all’Ema, l’agenzia di farmacovigilanza europea, chiedendo un supplemento di indagine e un aggiornamento sulle segnalazioni di decessi e complicanze. Inoltre sarà inviata una circolare agli assessori alla Sanità di tutte le Regioni raccomandando l’applicazione delle linee guida elaborate dal ministero insieme al Consiglio superiore di Sanità, che prevedono che l’intera procedura venga eseguita in regime di ricovero ordinario, per salvaguardare al meglio la salute delle donne.
Uccr - Sono passati pochi giorni e durante il «21° congresso europeo di micorbiologica clinica e malattie infettive» (Eccmid), tenutosi a Milano, viene data la notizia della morte di una ragazza portoghese di sedici anni per uso della pillola. Le vittime accertate della RU486 salgono così a 32. La notizia è ripresa da Avvenire e dalla stampa italiana, dove compaiono le parole del sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella: «spero che ora quanti hanno propagandato l’idea di un aborto farmacologico indolore e facile, riproponendosi così lo scopo politico di allargare le maglie della 194 in nome dell’aborto a domicilio, si ricredano e prendano in seria considerazione questo decesso. Finora si era sostenuta la tesi di un’incerta connessione tra morti e pillola abortiva, affermando che quelle accertate fossero dovute a una sindrome riscontrabile solo in America, ma adesso questo ragionamento si rivela del tutto infondato. Mi aspetto dunque adeguate reazioni di preoccupazione per la salute della donna, purtroppo invece mi sembra che da molti organi di stampa si sia voluto passare sotto silenzio i rischi della pillola, venendo meno al compito di dare una corretta informazione sull’uso del farmaco e sulle sue criticità».Si viene così a sapere che il Ministero della Salute ha segnalato il caso all’Ema, l’agenzia di farmacovigilanza europea, chiedendo un supplemento di indagine e un aggiornamento sulle segnalazioni di decessi e complicanze. Inoltre sarà inviata una circolare agli assessori alla Sanità di tutte le Regioni raccomandando l’applicazione delle linee guida elaborate dal ministero insieme al Consiglio superiore di Sanità, che prevedono che l’intera procedura venga eseguita in regime di ricovero ordinario, per salvaguardare al meglio la salute delle donne.
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.