Il presidente egiziano Hosni Mubarak parla in televisione e si rivolge direttamente alle migliaia di manifestanti che da giorni presidiano piazza Tahrir.
Ansa.it - Il rais fa un passo verso le richieste della piazza annunciando che non si ricandidera' piu' alle prossime presidenziali ma al tempo stesso dice chiaramente che non intende mollare il potere e che rimarra' fino alla fine del suo mandato per portare avanti le riforme costituzionali. ''Lo dico in tutta sincerita', e senza tener conto della situazione attuale: non avevo intenzione di presentarmi per un nuovo mandato presidenziale'', dice cercando di limitare l'impressione di una cacciata determinata dalla piazza. Inoltre Mubarak dice chiaramente che non lascera' l'Egitto fuggendo in esilio come l'ex-presidente tunisino Ben Ali. ''Questo e' il mio paese. Qui e' dove ho vissuto, lottato e difeso la sua terra, sovranita' e interessi e ci continuero' la mia vita fino alla morte''.
Il rais ha aperto il suo discorso affermando che l'Egitto sta vivendo ''momenti difficilissimi che portano verso l'ignoto''. Pur dando atto ai giovani di aver espresso richieste ''legittime'' il presidente ha denunciato gli atti e le violenze che hanno creato il caos accusando anche forze politiche di aver buttato ''benzina sul fuoco''. Secondo Mubarak gli eventi di questi giorni impongono al popolo e ai dirigenti egiziani di scegliere fra caos o stabilita'. Per evitare la prima ipotesi Mubarak delinea il suo progetto di transizione che intende guidare fino alle prossime presidenziali, previste per l'autunno di quest'anno. In prima fila la riforma costituzionale sulle candidature per la presidenza e sulla durata del mandato presidenziale. Mubarak ha anche sollecitato il Parlamento a tener conto dell'esito dei ricorsi presenti contro il risultato dell'elezioni legislative, che si sono svolte alla fine dello scorso anno. Il presidente egiziano ha anche detto che la polizia, molto criticata dai manifestanti per le violenze durante le manifestazioni, deve avere un atteggiamento diverso nei confronti dei cittadini. Ma le parole di Mubarak non sono bastate ne' alla piazza ne' all'opposizione. Alla fine del suo intervento i manifestanti in piazza hanno subito cominciato a scandire lo slogan della rivolta: vattene, vattene e, mentre il leader dell'opposizione Mohamed El Baradei ha affermato che Mubarak ''non ascolta la voce del popolo'' e che la proposta di modifica della Costituzione ''e' solo 'una presa in giro''. L'opposizione, ha spiegato, non intende dialogare con Mubarak perche', ha sottolineato El Baradei ''non tiene conto delle richieste dei manifestanti''.
Ansa.it - Il rais fa un passo verso le richieste della piazza annunciando che non si ricandidera' piu' alle prossime presidenziali ma al tempo stesso dice chiaramente che non intende mollare il potere e che rimarra' fino alla fine del suo mandato per portare avanti le riforme costituzionali. ''Lo dico in tutta sincerita', e senza tener conto della situazione attuale: non avevo intenzione di presentarmi per un nuovo mandato presidenziale'', dice cercando di limitare l'impressione di una cacciata determinata dalla piazza. Inoltre Mubarak dice chiaramente che non lascera' l'Egitto fuggendo in esilio come l'ex-presidente tunisino Ben Ali. ''Questo e' il mio paese. Qui e' dove ho vissuto, lottato e difeso la sua terra, sovranita' e interessi e ci continuero' la mia vita fino alla morte''. Il rais ha aperto il suo discorso affermando che l'Egitto sta vivendo ''momenti difficilissimi che portano verso l'ignoto''. Pur dando atto ai giovani di aver espresso richieste ''legittime'' il presidente ha denunciato gli atti e le violenze che hanno creato il caos accusando anche forze politiche di aver buttato ''benzina sul fuoco''. Secondo Mubarak gli eventi di questi giorni impongono al popolo e ai dirigenti egiziani di scegliere fra caos o stabilita'. Per evitare la prima ipotesi Mubarak delinea il suo progetto di transizione che intende guidare fino alle prossime presidenziali, previste per l'autunno di quest'anno. In prima fila la riforma costituzionale sulle candidature per la presidenza e sulla durata del mandato presidenziale. Mubarak ha anche sollecitato il Parlamento a tener conto dell'esito dei ricorsi presenti contro il risultato dell'elezioni legislative, che si sono svolte alla fine dello scorso anno. Il presidente egiziano ha anche detto che la polizia, molto criticata dai manifestanti per le violenze durante le manifestazioni, deve avere un atteggiamento diverso nei confronti dei cittadini. Ma le parole di Mubarak non sono bastate ne' alla piazza ne' all'opposizione. Alla fine del suo intervento i manifestanti in piazza hanno subito cominciato a scandire lo slogan della rivolta: vattene, vattene e, mentre il leader dell'opposizione Mohamed El Baradei ha affermato che Mubarak ''non ascolta la voce del popolo'' e che la proposta di modifica della Costituzione ''e' solo 'una presa in giro''. L'opposizione, ha spiegato, non intende dialogare con Mubarak perche', ha sottolineato El Baradei ''non tiene conto delle richieste dei manifestanti''.
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.