Condanne tra gli otto e i 20 anni di carcere sono state inflitte da un tribunale di Santa Rosa a nove tra poliziotti e militari per 28 casi di sequestro e torture perpetrati durante l’ultima dittatura militare (1976-1983).
Agenzia Misna - Nel primo processo per crimini di lesa umanità celebrato nella provincia di La Pampa, il colonnello Néstor Greppi, segretario generale del governo locale all’epoca del regime, è stato condannato a 20 anni; la massima pena è stata anche comminata agli ex-agenti Roberto Esteban Constantino, Roberto Oscar Fiorucci, Carlos Alberto Reinhart e Omar Aguilera. Al dibattito sono intervenuti familiari delle vittime, esponenti di organizzazioni a difesa dei diritti umani e il governatore di La Pampa, Oscar Mario Jorge. Anche nella vicina provincia di Mendoza, i processi in corso per crimini commessi durante la dittatura hanno portato a nuove condanne: al tenente colonnello Aníbal Guevara è stata comminata la prigione a vita per la ‘sparizione forzata’ di quattro esponenti della ‘Juventud Peronista’ arrestati nel 1976; per lo stesso caso sono stati condannati a otto anni anche gli ex-poliziotti Raúl Soppe e Juan Labarta. Secondo un recente rapporto diffuso dal Centro di informazione giudiziaria (Cij), sono attualmente 783 le persone sotto processo in Argentina e 131 quelle già condannate per i crimini della dittatura: cause per la maggior parte avviate a partire dal 2003, anno in cui, dietro forte impulso del governo dell’allora presidente Néstor Kirchner, furono cancellate le cosiddette ‘leggi del perdono’.
Agenzia Misna - Nel primo processo per crimini di lesa umanità celebrato nella provincia di La Pampa, il colonnello Néstor Greppi, segretario generale del governo locale all’epoca del regime, è stato condannato a 20 anni; la massima pena è stata anche comminata agli ex-agenti Roberto Esteban Constantino, Roberto Oscar Fiorucci, Carlos Alberto Reinhart e Omar Aguilera. Al dibattito sono intervenuti familiari delle vittime, esponenti di organizzazioni a difesa dei diritti umani e il governatore di La Pampa, Oscar Mario Jorge. Anche nella vicina provincia di Mendoza, i processi in corso per crimini commessi durante la dittatura hanno portato a nuove condanne: al tenente colonnello Aníbal Guevara è stata comminata la prigione a vita per la ‘sparizione forzata’ di quattro esponenti della ‘Juventud Peronista’ arrestati nel 1976; per lo stesso caso sono stati condannati a otto anni anche gli ex-poliziotti Raúl Soppe e Juan Labarta. Secondo un recente rapporto diffuso dal Centro di informazione giudiziaria (Cij), sono attualmente 783 le persone sotto processo in Argentina e 131 quelle già condannate per i crimini della dittatura: cause per la maggior parte avviate a partire dal 2003, anno in cui, dietro forte impulso del governo dell’allora presidente Néstor Kirchner, furono cancellate le cosiddette ‘leggi del perdono’.| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.