Domani, giovedì 6 maggio, a Londra, presso l’Istituto Italiano di Cultura, si terrà una speciale serata in onore di don Luigi Sturzo in occasione dell’Anno Internazionale Sturziano.
Londra fu la prima e più lunga tappa dell’esilio di don Luigi Sturzo voluto dal fascismo: Sturzo rimase a Londra dal 1924 al 1940 e in America dal 1940 al 1946. Dopo il grande Convegno Internazionale Sturziano, celebrato a Catania/Caltagirone nell’ottobre scorso in occasione del 50° anniversario dalla morte del sacerdote e statista siciliano, questa tappa londinese è un nuovo traguardo nello sviluppo del Polo di Eccellenza della Solidarietà e della Promozione Umana “Mario e Luigi Sturzo”. L’opera sociale, che vede il coinvolgimento attivo di detenuti ed ex detenuti, è stata avviata in Sicilia presso il Fondo rurale storico e presso il Palazzo storico di città che furono della famiglia Sturzo e ora affidati alla Fondazione “Istituto di Promozione Umana «Mons. F. Di Vincenzo» che del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS) è compiuta espressione in campo sociale.
Recentemente, in occasione della XXXIII Convocazione Nazionale dei Gruppi e delle Comunità del RnS tenutasi a Rimini, anche il Santo Padre Benedetto XVI ha elogiato come preziosa questa importante iniziativa promossa dal Movimento.
L’evento - organizzato dall’Assessorato dei Beni Culturali e Identità Siciliana della Regione Sicilia, dall’Istituto Italiano di Cultura londinese e dal Polo di Eccellenza della Promozione Umana e della Solidarietà ‘Mario e Luigi Sturzo’, espressione dell’impegno del RnS - avrà come tema “Dall’esperienza londinese di Luigi Sturzo alla creazione del Polo di Eccellenza Sturzo. Attualità e attuabilità degli ideali e delle prassi sturziane, per un nuovo umanesimo sociale”.
Alla manifestazione, interverranno, tra gli altri: Carlo Presenti, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra; Gaetano Armao, assessore ai Beni Culturali e Identità Siciliana della Regione Siciliana; Salvatore Martinez, presidente della Fondazione Istituto di Promozione Umana “Mons. F. Di Vincenzo” e del RnS per il Polo di Eccellenza “Mario e Luigi Sturzo”; Mario Baccini, presidente del Comitato Nazionale per il Microcredito; Calogero Mannino, deputato Nazionale, già Ministro della Repubblica Italiana; Giovanna Farrell Vinay, curatrice del vol. IV-5, terza serie, della “Opera Omnia” di don Sturzo, “Luigi Sturzo a Londra, carteggi e documenti (1925-1946)”; Eugenio Guccione, ordinario di Storia delle Dottrine Politiche all’Università di Palermo; Gaspare Sturzo, magistrato e pronipote di Luigi Sturzo.
Nel corso della serata, sarà donata l’intera “Opera Omnia” di don Luigi Sturzo all’Istituto Italiano di Cultura di Londra e verrà apposta una targa in ceramica. Il dott. Presenti e la prof.ssa Farrell Vinay riceveranno un premio per la loro attività in favore della diffusione del pensiero sturziano e sarà proiettato un video su don Sturzo e sul Polo di Eccellenza “Mario e Luigi Sturzo”.
Inoltre, sarà possibile visionare una mostra memoriale sulla vita di don Luigi Sturzo e alcuni prodotti, agricoli e in ceramica, lavorati e confezionati da detenuti ed ex detenuti operanti presso le aziende nate al Fondo Rurale Storico degli Sturzo.
A conclusione è prevista una cena con degustazione di prodotti siciliani provenienti dal Fondo Sturzo.
«Don Luigi Sturzo – commenta Salvatore Martinez – non ha smesso di essere esiliato dalla coscienza storica, sociale ed ecclesiale insieme, di tante istituzioni che, a diverso titolo, avrebbero dovuto conservare la profetica portata del suo pensiero e avrebbero dovuto dare slancio a quelle azioni di rinnovamento scaturite dal genio della sua carità sociale. È nella direzione di una “riparazione” e al contempo della “conservazione e innovazione” degli ideali e delle prassi sturziane che si muove ora deciso l’impegno del Polo di Eccellenza Sturzo. Un impegno corale, che vede la sinergia di tanti enti pubblici e privati finalmente concordi nel bisogno di ripartire da Sturzo, senza ideologismi e partitismi sterili. Una netta dimostrazione di quella “sussidiarietà orizzontale” che vede il primato delle virtù e dei carismi dei corpi sociali intermedi».
Londra fu la prima e più lunga tappa dell’esilio di don Luigi Sturzo voluto dal fascismo: Sturzo rimase a Londra dal 1924 al 1940 e in America dal 1940 al 1946. Dopo il grande Convegno Internazionale Sturziano, celebrato a Catania/Caltagirone nell’ottobre scorso in occasione del 50° anniversario dalla morte del sacerdote e statista siciliano, questa tappa londinese è un nuovo traguardo nello sviluppo del Polo di Eccellenza della Solidarietà e della Promozione Umana “Mario e Luigi Sturzo”. L’opera sociale, che vede il coinvolgimento attivo di detenuti ed ex detenuti, è stata avviata in Sicilia presso il Fondo rurale storico e presso il Palazzo storico di città che furono della famiglia Sturzo e ora affidati alla Fondazione “Istituto di Promozione Umana «Mons. F. Di Vincenzo» che del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS) è compiuta espressione in campo sociale.Recentemente, in occasione della XXXIII Convocazione Nazionale dei Gruppi e delle Comunità del RnS tenutasi a Rimini, anche il Santo Padre Benedetto XVI ha elogiato come preziosa questa importante iniziativa promossa dal Movimento.
L’evento - organizzato dall’Assessorato dei Beni Culturali e Identità Siciliana della Regione Sicilia, dall’Istituto Italiano di Cultura londinese e dal Polo di Eccellenza della Promozione Umana e della Solidarietà ‘Mario e Luigi Sturzo’, espressione dell’impegno del RnS - avrà come tema “Dall’esperienza londinese di Luigi Sturzo alla creazione del Polo di Eccellenza Sturzo. Attualità e attuabilità degli ideali e delle prassi sturziane, per un nuovo umanesimo sociale”.
Alla manifestazione, interverranno, tra gli altri: Carlo Presenti, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra; Gaetano Armao, assessore ai Beni Culturali e Identità Siciliana della Regione Siciliana; Salvatore Martinez, presidente della Fondazione Istituto di Promozione Umana “Mons. F. Di Vincenzo” e del RnS per il Polo di Eccellenza “Mario e Luigi Sturzo”; Mario Baccini, presidente del Comitato Nazionale per il Microcredito; Calogero Mannino, deputato Nazionale, già Ministro della Repubblica Italiana; Giovanna Farrell Vinay, curatrice del vol. IV-5, terza serie, della “Opera Omnia” di don Sturzo, “Luigi Sturzo a Londra, carteggi e documenti (1925-1946)”; Eugenio Guccione, ordinario di Storia delle Dottrine Politiche all’Università di Palermo; Gaspare Sturzo, magistrato e pronipote di Luigi Sturzo.
Nel corso della serata, sarà donata l’intera “Opera Omnia” di don Luigi Sturzo all’Istituto Italiano di Cultura di Londra e verrà apposta una targa in ceramica. Il dott. Presenti e la prof.ssa Farrell Vinay riceveranno un premio per la loro attività in favore della diffusione del pensiero sturziano e sarà proiettato un video su don Sturzo e sul Polo di Eccellenza “Mario e Luigi Sturzo”.
Inoltre, sarà possibile visionare una mostra memoriale sulla vita di don Luigi Sturzo e alcuni prodotti, agricoli e in ceramica, lavorati e confezionati da detenuti ed ex detenuti operanti presso le aziende nate al Fondo Rurale Storico degli Sturzo.
A conclusione è prevista una cena con degustazione di prodotti siciliani provenienti dal Fondo Sturzo.
«Don Luigi Sturzo – commenta Salvatore Martinez – non ha smesso di essere esiliato dalla coscienza storica, sociale ed ecclesiale insieme, di tante istituzioni che, a diverso titolo, avrebbero dovuto conservare la profetica portata del suo pensiero e avrebbero dovuto dare slancio a quelle azioni di rinnovamento scaturite dal genio della sua carità sociale. È nella direzione di una “riparazione” e al contempo della “conservazione e innovazione” degli ideali e delle prassi sturziane che si muove ora deciso l’impegno del Polo di Eccellenza Sturzo. Un impegno corale, che vede la sinergia di tanti enti pubblici e privati finalmente concordi nel bisogno di ripartire da Sturzo, senza ideologismi e partitismi sterili. Una netta dimostrazione di quella “sussidiarietà orizzontale” che vede il primato delle virtù e dei carismi dei corpi sociali intermedi».
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