In Bosnia Erzegovina, in base alla Costituzione oggi vigente, i bosniaco erzegovesi non esistono. Ci sono solo serbi, croati, bosgnacchi e gli 'altri'.
Osservatorio sui Balcani - In Bosnia Erzegovina, in base alla Costituzione oggi vigente, i bosniaco erzegovesi non esistono. Ci sono solo i serbi, i croati, i bosgnacchi e gli 'altri'. Un gruppo di cittadini si incontra su Facebook e sulla strada per protestare, rivendicando i propri diritti. Il 25 novembre, a Sarajevo e a Tuzla, si è tenuto, nonostante una fitta nevicata, il 'Primo incontro degli appartenenti alla nazione bosniaco erzegovese'. Questo incontro è stato organizzato da due movimenti dal carattere fortemente anti-nazionalista: il 'Movimento degli appartenenti alla nazione bosniaco erzegovese', di Sarajevo, e il 'Movimento giovanile Revolt' di Tuzla. L'obiettivo dell'incontro è stato quello di portare alla luce la discriminazione cui sono soggetti tutti i cittadini bosniaci ed erzegovesi che non si sentono appartenenti a nessuno dei tre grandi gruppi etnici (bosgnacchi/musulmani, serbi e croati) e neanche ad una delle numerosissime minoranze esistenti nel Paese. Essi pretendono invece il diritto di essere semplicemente considerati cittadini del proprio Paese e, come tali, di godere di pari diritti.
Osservatorio sui Balcani - In Bosnia Erzegovina, in base alla Costituzione oggi vigente, i bosniaco erzegovesi non esistono. Ci sono solo i serbi, i croati, i bosgnacchi e gli 'altri'. Un gruppo di cittadini si incontra su Facebook e sulla strada per protestare, rivendicando i propri diritti. Il 25 novembre, a Sarajevo e a Tuzla, si è tenuto, nonostante una fitta nevicata, il 'Primo incontro degli appartenenti alla nazione bosniaco erzegovese'. Questo incontro è stato organizzato da due movimenti dal carattere fortemente anti-nazionalista: il 'Movimento degli appartenenti alla nazione bosniaco erzegovese', di Sarajevo, e il 'Movimento giovanile Revolt' di Tuzla. L'obiettivo dell'incontro è stato quello di portare alla luce la discriminazione cui sono soggetti tutti i cittadini bosniaci ed erzegovesi che non si sentono appartenenti a nessuno dei tre grandi gruppi etnici (bosgnacchi/musulmani, serbi e croati) e neanche ad una delle numerosissime minoranze esistenti nel Paese. Essi pretendono invece il diritto di essere semplicemente considerati cittadini del proprio Paese e, come tali, di godere di pari diritti.| Tweet |
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