Era "a braccia larghe come se fosse crocifissa", racconta un testimone 

E' una ragazza di 26 anni, romena, Andrea Cristina Zamfir, la donna trovata morta in una strada secondaria, sotto un cavalcavia, alle porte di Firenze, nella zona al confine tra Firenze e Scandicci. Il corpo era legato a una sbarra orizzontale. La vittima era nuda, indossava soltanto un paio di scarpe da tennis e dei calzini.
Possibili sevizie prima della morte - In base a quanto emerso dai primi accertamenti non è escluso che la donna sia stata legata e seviziata sessualmente e che poi sia stata abbandonata in quelle condizioni e che sia morta successivamente da sola. Le ecchimosi riscontrate sulle braccia all'altezza dello scotch che la teneva legata, dimostrebbrero una ricerca disperata di liberarsi.

La giovane sarebbe stata identificata grazie ad alcuni effetti personali, tra cui il cellulare, e documenti trovati nella sua borsa, abbandonata insieme agli abiti che indossava, sul bordo di una strada nella zona di Mantignano, a circa un Km dal luogo del ritrovamento del cadavere. Le impronte digitali ne hanno confermato l'identità.  

Un anno fa caso simile. Potrebbe trattardi di un maniaco seriale. - Un anno fa, nello stesso posto e nella stessa posizione in cui è stato trovato il corpo, fu trovata viva una prostituta violentata e rapinata. L'analogia con il caso attuale è che anche allora la donna era stata legata alla sbarra.