Il mitico Beatle potrebbe tornare in vita... e se fosse questa la soluzione che stanno cercando tutti anche per il Silvione nazionale?


Tutto parte da un molare cariato del grande artista: il dentista canadese che lo acquistò ad un’asta per la modica cifra di 22.000 euro si è messo in testa un bel progettino. Michael Zuc, così si chiama il professionista, ha già provveduto a far recapitare ad un laboratorio americano il dente per vedere di estrarne il codice genetico e poter così fra non molto, considerati i progressi della medicina, clonare il mitico cantante che ci ha lasciati nell’ormai lontano 1980 per via di un colpo di pistola esplosogli contro da un balordo. Certamente un giorno la scienza troverà la via per riportare in vita qualche defunto importante. Quanto poi la cosa sia eticamente corretta lasciamo ad altri giudicare.

Oh ragazzi, ci pensate se mai qualcuno dovesse un giorno lontano entrare in possesso di un capello del Silvione nazionale? Magari fra 50 anni, quando il nostro sarà probabilmente morto e sepolto? Dico probabilmente, dato che il soggetto in questione ha appreso molto bene la lezione di quell’araba fenice... Se venisse clonato e tornasse ad Arcore, forse troverebbe fra 50 anni un mondo nuovo in cui le televisioni non ci sarebbero più, la sinistra idem, anch’ella passata a miglior vita, e alle redini dell’Italia un erede di Grillo… Secondo voi che farebbe Silvione?
Sicuramente rifonderebbe un partito dal nulla e, potete giurarci, nel breve spazio di un mattino sarebbe ancora fra noi: “Mi consenta, sono stato via qualche tempo a colloquio con il mio caro amico Padreterno e ora son tornato a salvare l’Italia e gli italiani. Sa, me lo ha ordinato Lui. Io sono il Suo vice, no? Forza Italia e, naturalmente, sempre Forza Milan!”.