Beppe Grillo se la prende con la Corte costituzionale che ha bocciato il disegno di legge del governo sull'abolizione delle province 

"Di fronte a decisioni calate all'improvviso da enti supremi come un fulmine di Giove (ieri il Consiglio superiore della Difesa per gli F35, oggi la Consulta per le Province), il cittadino si ritrova come nel 'processo'di Kafka, spogliato da ogni decisione, annichilito da forze inesplicabili". Questa la critica del leader M5S Grillo alla decisione della Corte Costituzionale di mantenere in vita le Province. "Circa 17mld di risparmio annui per un ente le cui competenze possono essere assorbite dalle regioni" calcola Grillo.