“È un’occasione fantastica per rendere la gente più consapevole” risponde padre Michael Deeb, quando la MISNA gli chiede della conferenza dell’Onu sui mutamenti climatici che comincerà nella città di Durban tra un mese esatto.

Agenzia Misna - Padre Deeb è il presidente della Commissione per la giustizia e la pace della Conferenza episcopale del Sudafrica, un organismo in prima fila nella campagna di sensibilizzazione. La Conferenza dei paesi firmatari della convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Unfccc), questo il nome ufficiale dell’incontro, si terrà dal 28 novembre al 9 dicembre. Da mesi i mezzi di informazione e lo stesso governo del Sudafrica stanno cercando di far conoscere un po’ di più i problemi della giustizia climatica e ambientale. Secondo padre Deeb, tempo fa il livello di consapevolezza dei sudafricani era “basso” ma con l’avvicinarsi della conferenza ci sono stati “progressi enormi”.

La campagna di sensibilizzazione della Chiesa prevede anche una singolare iniziativa ciclistica. L’appuntamento è per il 9 novembre a Mufina, una cittadina al confine con lo Zimbabwe. Lungo il percorso i ciclisti effettueranno 17 soste e ogni volta saranno organizzati incontri e dibattiti. L’arrivo a Durban è previsto il 25 novembre. Prima dell’inizio della conferenza ci sarà una visita guidata ai luoghi più inquinanti e inquinati della città, a partire dalle centrali di carbone che ancora oggi in Sudafrica costituiscono la principale fonte di energia elettrica. Domenica 27 novembre, infine, il tema della“giustizia ambientale” sarà al centro di una manifestazione interreligiosa.