giovedì, marzo 24, 2011
Dopo mesi di silenzio, Cosima Misseri, moglie di Michele e madre di Sabrina, indagati per l’omicidio della giovane Sara Scazzi, esce dal buio e dichiara la sua verità


della nostra corrispondente Federica Scorpo

Intervistata da Matrix, andata in onda ieri sera, e da La Stampa, Cosima si confessa per la prima volta. Una scelta dettata dall’immagine che di lei si è costruita in questi mesi intorno all’omicidio di Sara e al suo presunto coinvolgimento nella vicenda. Donna forte e misteriosa, come l’abbiamo sempre vista, ieri a Matrix in tv era semplicemente una mamma e una moglie. Solo alla domanda del perché non fosse mai andata al cimitero a trovare Sara, ha trattenuto la commozione: per lei Sara è ancora viva.



Nella sua verità, Sara poteva essere salvata. Se si fosse accorta delle attenzioni del marito, se avesse saputo dei famosi 5 euro che Michele regalava a Sara dicendole di mantenere il segreto, avrebbe potuto fermare l’inevitabile. Michele non avrebbe mai dato a nessuno dei soldi, questo solo gesto le avrebbe insinuato il dubbio. Sabrina, tuttavia, sapeva di questi regali… strano dunque che lei non sapesse nulla.

Di quel 26 agosto, continua nelle due interviste, lei non ha un chiaro ricordo, sa solo ciò che il marito le ha detto: “Quel giorno stavo arrabbiatissimo per il trattore e Sara mi ha chiesto ‘Perché urli ?’; allora l’ho spostata di peso e ho preso la corda”. Questa versione non convince minimamente gli inquirenti, così come l’estraneità ai fatti di Cosima. Lo stesso avvocato Gentile, legale degli Scazzi, dice che queste parole rappresentano la solita versione poco convincente. I giudici infatti continuano a sostenere che Cosima abbia commesso un’abile opera di depistaggio e di pressioni sul marito per fargli cambiare versione in difesa della figlia.

Riguardo al gesto del marito, Cosima racconta del cambiamento di Michele negli ultimi tempi: era più aggressivo e nervoso del solito. Forse, l’inizio di un percorso di violenza sfociato nel delitto di Sara. Secondo le sue parole, Michele non aveva il coraggio di costituirsi, motivo che l’ha spinto a far ritrovare il cellulare di Sara e che l’ha indotto a dire pubblicamente: ”Sara la devo trovare io”.
Di questo ritrovamento, Cosima ne fa uno degli alibi dell’innocenza di Sabrina. Infatti, Michele chiamò subito Sabrina, che, secondo Cosima, non lo istigò a nascondere il cellulare; ma noi sappiamo che la figlia disse a Michele di portarlo a casa e non dai Carabinieri.

Riguardo al luogo del delitto, Cosima continua a sostenere che se tutto fosse successo in casa, lei avrebbe sentito, e alla domanda del perché Michele avrebbe coinvolto Sabrina, si astiene dal rispondere. Convinta della sua innocenza, dice che se fosse colpevole in carcere sarebbe più tranquilla, come il marito, che è persino ingrassato, mentre Sabrina sta male, è arrabbiata con il padre e sta dimagrendo.
Alla domanda finale di Ilaria Cavo a Matrix, “cosa vede per il futuro?”, ha risposto di pensare alla giovane vita della figlia ormai spezzata. E in questi mesi Cosima ha vissuto come fosse agli arresti anche lei, segregata nella sua abitazione, sola con nel cuore il peso della piccola Sara e di sua figlia Sabrina...

Sono presenti 9 commenti

Anonimo ha detto...

Una montagna di bugie, costruite ad arte dagli avvocati!
Notare come sono complementari e si incastrano e integrano a vicenda l'intervista e la lettera comparse con una tempistica voluta!
Nello svolgersi del racconto ovviamente identiche, laddove manca una cosa la comleta l'altra.
Come è funzionale il dire di Cosima della stranezza del marito nei tempi che precedevano il delitto. Perchè si deve dare l'idea di uno stato di alterazione nervosa a crescere, non sarebbe stato credibile la comparsa di una follia improvvisa senza che in famiglia se ne fosse ravvisato un minimo segnale. Bravo avvocato ! E poi quella finezza del calore alla testa, be' li ha superato se stesso....!!
La troppa precisione sa di falso, è proprio quella che frega!
Da una persona come Michele nn viene in nessun caso uno scritto e ne mmeno un pensare cosi' fluido. Dritto all'obiettivo asciutto, e spudoratamente costruito da altri.
Non importa che lo avete tradotto e ripulito dagli errori, cosi' hanno detto in tv.
E' proprio la capacita di un testo funzionale come quello, che è troppa per tanti di noi figuriamoci per chi ha la prima elementare.
Ma nn fa niente, lo sapete che nn ci crede nessuno, ora farete trovare un capello della ragazza sul compressore?
Mi auguro che nn arriverete a tanto..

Anonimo ha detto...

Tanto ormai non gli crede più nessuno, fortunatamente gli inquirenti sanno molto più di noi e vanno per la loro strada nonostante questi tentativi paradossali di depistare e creare verità poco credibili se non assurde. Prima o poi chiuderanno il cerchio. Federica

Anonimo ha detto...

IO NON CREDO NE A MICHELE NE A SABRINA NEPPURE A COSIMA IO METTEREI TUTTI IN CARCERE E TIREREI VIA LA CHIAVE.

Anonimo ha detto...

Io penso solo che di tutto questo L'unica innocente sia Sabrina non voglio difendere nessuno ma perchè chiamarla in causa? Io penso che sia il resto della famiglia e che Cosima sà parecchie cose per me è complice con il marito e Sabrina che non c'entri nulla

Anonimo ha detto...

dico solo agli inquirenti...non arrendetevi.andate fino in fondo..cercate la verita..anche voi sarete sicuramente genitori..sara aveva solo 15 anni...ora la immagino volare come una colomba..e son sicura che riposa sulla spalla di gesu.....ti voglio bene sara....

Anonimo ha detto...

BUONA SERATA
*______________*
[BENITO]
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Anonimo ha detto...

INTANTO ALLA FACCIA VOSTRA MICHELE MISSERI ESCE DAL CARCERE... MENTRE LE DUE CICCOTELLE STANNO AL FRESCO IN CARCERE.
IO LO PENSAVO SEMPRE CHE MICHELE ERA INNOCENTE.
CHI UCCISE SARAH SONO ... COSIMA - SABRINA .
MICHELE SAREBBE GIA' MESSO IN LIBERTA',
MENTRE SABRINA CON LA MAMMA SONO RIMASTE IN CARCERE.
ORMAI SONO STATE SCOPERTE CHI UCCISE RARAH SAREBBE SABRINA,... MENTRE LA MADRE ERA PRESENTE IN QUEL MOMENTO CHE SABRINA UCCIDEVA LA CUGINA.
QUANDO SARAH ERA MORTA CARICARONO NELLA MARBELLA, INTERVENIVA MICHELE MISSERI CHE SI PRESE IL COMPITO DI FARLA SPARIRE DENTRO IL POZZO DELLA SUA CAMPAGNA.
L'INDOMANI SABRINA LA MADRE ANDARONO AL POZZO PER VERIFICARE SE MICHELE AVEVA NASCOSTO HENE NEL POZZO IL CADAVERE DI SARAH.
INTERVENIVANO LE TELEVISIONI IN CASA MISSERI, LORO SI COMPORTAVANO COME SE FOSSERO DEGLI ATORI,
COSì LA FAMIGLIA MISSERI DIVENTAVANO DEI VERI ATORI.
OGGI SONO QUASI TUTTI IN GALERA, NONOSTANTE INSISTONO CHE SIANO TUTTI INNOCENTI.....
MICHELE SAREBBE SATATO GIA' SCARCERATO
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CIAO CIAO...BENITO

BUONANOTTE

Anonimo ha detto...

MICHELE MISSERI HA AIUTATO LE DUE STREGHETTE A SBARAZZARSI DI SARA. TUTTO QUI. NON VEDO ALCUN MISTERO NEL DELITTO DI AVETRANA.UN PO' COME LA STORIA DELLA MAMMA DI COGNE, ANCHE IN QUEL CASO ERA TUTTO COSI CHIARO SIN DALL'INIZIO....IL RESTO,LA CONFUSIONE,IL CASINO, LO FANNO GLI AVVOCATI E I GIORNALISTI RIMESCOLANDO NEL TORBIDO,MA AD AVETRANA DI MISTERI NON CE NE SONO,SEMMAI BUGIARDAGGINI E VIGLIACCHERIA...MA MISTERO NESSUNO. CIAO

Anonimo ha detto...

ma che povera sabrina !!!!!!! quella delinquente ha ammazzato barbaramente la sua cuginetta insieme a quel bidone di cosima ma si vergognassero piu tosto .... e la povera concetta rimasta sola come un cane nella sua solitudine abbandonata da tutti ma che giustiziA E questa una ragazza uccisa barbaramente e poi ... povera cosima e povera sabrina !!! ma ci rendiamo conto che povera e povera in galera dovranno maecire..... altro che riposa in pace sarah l unica pace che tu abbia mai dovuto trovare in braccio a gesu......

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