lunedì, luglio 20, 2009
Sono atterrati a Malpensa domenica sera con un volo proveniente da Londra gli studenti di Peschiera Borromeo (Milano), circa 25, tra i quali si sarebbero verificati numerosi casi di nuova influenza. Ora stanno tutti bene.

Tgcom - Sono tutti in buone condizioni e nessuno di loro ha più la febbre. Oggi per ulteriore precauzione faranno un controllo all'ospedale San Raffaele di Milano. Il sindaco di Peschiera Borromeo ha ringraziato l'unità di crisi della Farnesina. Gli studenti dell'istituto Fabrizio De Andre' di Peschiera Borromeo, circa 25, non sono usciti dalla porta degli arrivi internazionali, ma sono stati invece fatti salire su un pullman messo a disposizione dal Comune. Tra loro circa 19 hanno manifestato a Londra sintomi simili a quelli della febbre suina. Assieme a loro sono sbarcati altri 24 adolescenti di San Giuliano Milanese, tra i quali solo tre si erano ammalati.

Il sindaco del paese vicino a Milano, Antonio Falletta, arrivato all'aeroporto di Malpensa ad accogliere i ragazzi con la fascia tricolore ha detto poco dopo l'atterraggio: ''Stanno bene, sono molto contenti e stanno giocando tra loro, sono stati controllati e nessuno di loro ha la febbre. Per ulteriore precauzione faranno un controllo all'ospedale San Raffaele di Milano''.

Pare che la preoccupazione principale dei 19 studenti di Peschiera Borromeo che a Londra hanno manifestato sintomi simili a quelli dell'influenza A fosse di non poter fare shopping e di perdersi le attività del college. Lo hanno raccontato le due insegnanti che hanno accompagnato il gruppo di 25 alunni della scuola media Fabrizio De Andrè nel viaggio che si è trasformato in un'avventura da prima pagina. Nell'istituto di Peschiera Borromeo una festa ha celebrato il ritorno dei ragazzi. "Abbiamo avuto un po' di paura quando si sono ammalati vari ragazzi nel giro di 24 ore - ha raccontato una professoressa - ma siamo state sempre serene, in Inghilterra non c'era allarmismo nonostante i casi fossero cosi' numerosi".

Il preside della scuola ha polemizzato duramente con i mezzi di informazione. "Non sono untori, sono ragazzi come gli altri - ha detto Giuseppe Facciorusso - i maggiori problemi li abbiamo avuti dagli organi di informazione, qualcuno non ha fatto il suo dovere: un giornale ha parlato addirittura di quarantena per i ragazzi a Londra, ma non è vero".

Attivato il numero verde "1500"

L'influenza A potrebbe iniziare a diffondersi in agosto, con pochi casi, perché cominciano a rientrare tutte le persone dall'Inghilterra, ma potrebbe anche non essere così e in ogni caso noi siamo pronti ad affrontarla. Così il vice ministro della Salute Ferruccio Fazio precisa la previsione sull'arrivo del virus in Italia il prossimo mese. "La gente non deve spaventarsi - dice Fazio - in quanto abbiamo un sistema di controllo e prevenzione che ci permette di fermare la diffusione del virus e di curare le persone, ma abbiamo due aspetti da tener presente: uno è che prima o poi deve arrivare e non possiamo attuare misure di contenimento totali all'infinito, comunque stiamo cercando di avere prima possibile i vaccini; il secondo è che attuare misure di contenimento vuol dire considerare anche che l'influenza potrebbe mutare e diventare più 'cattiva". Da oggi sarà in ogni caso attivo il numero verde 1500 per tutte le informazioni alla popolazione". "Per quanto riguarda le previsioni - sottolinea Fazio - e' probabile che il prossimo mese con il rientro di molti dall'Inghilterra si potranno verificare i primi casi autoctoni che non abbiamo avuto precedentemente. E potranno aumentare nei mesi a seguire. La gente se lo deve aspettare, ma non deve spaventarsi per questo".


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa