Lo scontro tra Russia e Ucraina si realizza anche sul piano energetico 

Il governo ucraino ha intenzione di citare in giudizio Mosca per l'eccessivo prezzo pagato per il gas russo, che è arrivato a toccare i 480 dollari per 1000 mc. Lo ha annunciato il ministro per l'Energia, Iuri Prodan, precisando che Kiev sta preparando un appello all'Istituto dell'arbitrato della Camera di commerco di Stoccolma per ottenere l'annullamento dell'accordo, siglato nel 2009, tra il colosso russo Gazprom e la società energetica statale ucraina Naftogaz. Il contratto del quale l'Ucraina chiede l'annullamento è lo stesso per il quale l'ex premier Iulia Timoshenko è stata condannata a sette anni di reclusione per abuso di potere. Il processo e la condanna della Timoshenko è sempre stato considerato da molti osservatori occidentali, come un sistema non troppo celato per annullare politicamente un personaggio scomodo e carismatico come la ex leader della rivoluzione arancione.