Al voto oltre 1,5 milioni di aventi diritto, il 58 % è di etnia russa 

Lunghe code ai seggi in Crimea, dove circa un milione e mezzo di elettori si esprimono sulla secessione dall'Ucraina. A Sebastopoli, capitale storica della regione e oggi città a statuto speciale, sede della Flotta russa del Mar Nero, l'esito del voto sembra dato per scontato: altoparlanti diffondono l'inno nazionale russo e le bandiere della Federazione sventolano sui palazzi. Dopo appena quattro ore l'affluenza ha raggiunto il 44,7 per cento. Ovunque sono affissi manifesti contro la Nato, con appelli a votare sì perché "il futuro dipende della vostra scelta". In strada, militari russi controllano la situazione. I sondaggi danno all'80% i voti per la secessione da Kiev. I risultati sono attesi per questa sera.

Merkel critica truppe russe in Ucraina
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha criticato l'intervento di ieri delle truppe russe nella regione di Kherson, nell'Ucraina del Sud, al di fuori dei confini della Crimea. Lo rende noto un comunicato di Berlino, in merito al colloquio telefonico tra la Merkel e il presidente russo Putin.