Impegni decisivi nel penultimo appuntamento della fase a gironi per le italiane di Champions. Milan e Napoli giocano in trasferta, contro Celtic e Borussia Dortmund. Domani la Juventus contro il Copenaghen a Torino. 

di Francesco Mafera 

Non è un momento facile per le nostre squadre in Europa e la strada verso il successo non è per niente in discesa. Mancano solo due partite alla fine della fase a gironi di Champions, ma molto probabilmente i verdetti sul cammino delle nostre squadre in Europa arriveranno già da stasera
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Due campi caldissimi attendono Milan e Napoli - I rossoneri, che stanno attraversando un periodo di grave crisi tecnica e di risultati, proveranno a rialzare la testa al Celtic Park di Glasgow contro i biancoverdi padroni di casa. Servirà uno scatto d'orgoglio agli uomini di Massimiliano Allegri per portare a casa un risultato positivo dalla trasferta scozzese, vista anche l'accoglienza particolare che verrà loro riservata. Chissà però che l'ambiente caldo e il clima da ultima spiaggia che si respira in casa Milan, oltre alle "magiche" note della Champions, non riescano come in passato, ad esaltare e redimere l'intera truppa milanista.

Partita di fuoco è anche quella che attende il Napoli di Benitez: basta un solo punto ai partenopei per aggiudicarsi il passaggio agli ottavi di finale della competizione, ma a Dortmund l'impresa non si preannuncia assolutamente delle più semplici. Proprio come il Milan, anche gli azzurri di Rafa Benitez dovranno fare i conti con il fattore campo. Saranno infatti, circa 80 mila i tifosi di fede giallonera del Borussia, pronti a stringere il Napoli nella morsa soffocante del Westfallen Stadion. La chiave del match per i ragazzi del tecnico spagnolo sarà la capacità di interpretare la partita nel modo più corretto e disinnescare le velleità avversarie con pazienza e freddezza nelle ripartenze.

Partita delicata anche per la Juventus - Chiuderà il turno delle italiane la Juventus, che domani affronta sul terreno amico il Copenaghen. Per gli uomini di Conte non sono ammmessi altri passi falsi. Vietata qualsiasi tipo di distrazione: i danesi sono ancora in piena corsa per la qualificazione e non vengono certo a Torino per una visita di piacere. L' obiettivo dei bianconeri perciò sarà quello di mantenere salda la concentrazione, conquistando l'intera posta in palio, senza fare sconti e con la speranza che il Real, già qualificato e senza Ronaldo, non si rilassi contro il Galatasaray.