Droga e alcol: in Italia tanti i giovani a rischio


Sono state sequestrate oggi tre tonnellate di marijuana durante un'operazione antidroga condotta a Milano dalla Guardia di Finanza di Brescia. Sono stati confiscati anche cinquanta chilogrammi di cocaina accompagnati da beni (contanti e mezzi) per quasi un milione e mezzo di euro. 56 gli arresti, bloccati diversi traffici criminali nella zona. Quello di Milano è uno dei sequestri più rilevanti degli ultimi anni. Tutta quella droga sarebbe stata venduta, e di conseguenza consumata, nei prossimi mesi. La situazione è molto preoccupante: basti pensare che con circa un grammo di “erba” si possono fare 2/3 spinelli.

Anche per l'alcol la situazione nel nostro Paese è simile; sono otto milioni le persone in Italia che hanno problemi e necessiterebbero di un supporto sanitario. Lo afferma uno studio regolato dall'Istituto Superiore di Sanità, presentato ieri in occasione dell'“Alcohol Prevention Day”. Il dato preoccupante per quanto riguarda l’alcol (che al contrario della cannabis è legale) è l'incapacità, da parte del 50% dei medici di medicina generale che hanno partecipato all'indagine, di riconoscere i casi a rischio. Solamente il 31,9% della categoria afferma di avere le capacità, acquisite in fase di studio, di individuare i soggetti in questione.

Se spostiamo poi lo sguardo sui giovani che periodicamente si mettono alla guida in evidente stato di ebbrezza il numero è all'armante: quasi due milioni e mezzo solo in Italia. Il Ministero della Salute cerca aiutare chi è succube di queste sostanze con tutta una serie di attività e campagne, come fanno del resto molte altre associazioni, forse però il vero mezzo di prevenzione è l’informazione: far conoscere cosa sono e cosa fanno queste sostanze che danno dipendenza.