L’Ufficio nazionale di statistica pubblica i dati dei primi 3 mesi del 2013: la crescita si attesta a +7,7 %, un calo rispetto al +8 % previsto dagli analisti. Salgono soltanto le vendite al dettaglio nel mercato interno. Il governo “ottimista per il futuro”, le Borse asiatiche calano.
Pechino (AsiaNews) - - Nonostante la massiccia iniezione di liquidità nel mercato interno, la crescita dell'economia cinese si è attestata nel primo trimestre di quest'anno a +7,7 %, un calo rispetto al quarto trimestre del 2012 e all'attesa degli analisti, che avevano predetto un'espansione a +8 %. I dati deboli del Pil hanno frenato le Borse asiatiche, già in calo a causa delle minacce della Corea del Nord .
Tuttavia, sempre nel primo trimestre gli investimenti immobiliari in Cina sono saliti del 20,2 % e i redditi per la vendita delle proprietà immobiliari sono cresciuti del 61,3 %. Inoltre la produzione industriale cresce dell'8,9 % a marzo, un calo rispetto all'atteso +10 %, mentre le vendite al dettaglio sono salite del 12,6 % a marzo, rispetto all'atteso 12,5 %.
Tim Condon, capo del settore Ricerca per l'Asia alla Ing di Singapore, commenta i dati: "Il numero si spiega con l'immissione di liquidità nel primo quarto. La produzione industriale è debole in maniera inaspettata, e questo ha creato il calo del Pil". Sheng Laiyun, portavoce dell'Ufficio nazionale di statistica di Pechino (che pubblica i dati) è però ottimista: "I fondamentali economici cinesi non sono cambiati. Siamo fiduciosi sulla crescita futura e ottimisti sul fatto che riusciremo a raggiungere gli obiettivi di crescita di quest'anno".
Il pericolo per la Cina sembra però legato alle proprie esportazioni, molto dipendenti dallo status economico dei propri importatori, dal mercato del lavoro e dalle politiche monetarie di altri Paesi. A questo proposito, il vicino Giappone sta svalutando lo yen proprio per alimentare l'inflazione e, di conseguenza, per rendersi più competitivi sul piano delle esportazioni, un'altra difficoltà che la Cina dovrà affrontare a breve.
Pechino (AsiaNews) - - Nonostante la massiccia iniezione di liquidità nel mercato interno, la crescita dell'economia cinese si è attestata nel primo trimestre di quest'anno a +7,7 %, un calo rispetto al quarto trimestre del 2012 e all'attesa degli analisti, che avevano predetto un'espansione a +8 %. I dati deboli del Pil hanno frenato le Borse asiatiche, già in calo a causa delle minacce della Corea del Nord .
Tuttavia, sempre nel primo trimestre gli investimenti immobiliari in Cina sono saliti del 20,2 % e i redditi per la vendita delle proprietà immobiliari sono cresciuti del 61,3 %. Inoltre la produzione industriale cresce dell'8,9 % a marzo, un calo rispetto all'atteso +10 %, mentre le vendite al dettaglio sono salite del 12,6 % a marzo, rispetto all'atteso 12,5 %.
Tim Condon, capo del settore Ricerca per l'Asia alla Ing di Singapore, commenta i dati: "Il numero si spiega con l'immissione di liquidità nel primo quarto. La produzione industriale è debole in maniera inaspettata, e questo ha creato il calo del Pil". Sheng Laiyun, portavoce dell'Ufficio nazionale di statistica di Pechino (che pubblica i dati) è però ottimista: "I fondamentali economici cinesi non sono cambiati. Siamo fiduciosi sulla crescita futura e ottimisti sul fatto che riusciremo a raggiungere gli obiettivi di crescita di quest'anno".
Il pericolo per la Cina sembra però legato alle proprie esportazioni, molto dipendenti dallo status economico dei propri importatori, dal mercato del lavoro e dalle politiche monetarie di altri Paesi. A questo proposito, il vicino Giappone sta svalutando lo yen proprio per alimentare l'inflazione e, di conseguenza, per rendersi più competitivi sul piano delle esportazioni, un'altra difficoltà che la Cina dovrà affrontare a breve.
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.