I giudici aspettano la decisione della Cassazione 

L'udienza della Corte di Cassazione che tratterà l'istanza di remissione è stata rimandata al prossimo 6 maggio. Per questo Giulia Turri, il presidente della quarta sezione penale del tribunale di Milano, nell'udienza di stamani ha solo comunicato alle parti il rinvio del processo al 13 maggio. Il processo è congelato da metà marzo, da allora Berlusconi ha presentato istanza per trasferire il caso al tribunale di Brescia: l'imputato (accusato di concussione e prostituzione minorile) è convinto che i giudici di Milano creino “un clima ostile” nei suoi confronti. Finché la richiesta di trasferimento non avrà esito (il che dovrebbe avvenire, appunto, il 6 maggio), il processo non potrà continuare. A meno che la suprema corte non acconsenta al passaggio, il 13 maggio Ilda Boccassini dovrebbe concludere la sua arringa interrotta a metà. In seguito la parola dovrebbe passare alla difesa e solo allora i giudici entreranno in camera di consiglio per deliberare. Per tutto questo sarebbero necessarie almeno altre tre udienze.