Il bilancio definitivo parla di 1200 feriti e di danni per 22 milioni di euro, dati da crolli di pareti e vetri in frantumi.

Youreporternews - Notizie di un possibile meteorite caduto in un lago hanno spinto le autorità a mandare in esplorazione dei sub: lo specchio d’acqua ghiacciato si trova a circa 70 km dalla cittadina di Chelyabinsk, una delle più colpite dalla pioggia di frammenti. Un foro di 8 metri di diametro si è formato sulla superficie gelata del lago Chebarkul (guarda il video). In una zona, quella degli Urali, in cui le temperature in questo periodo toccano anche i 20 gradi sotto allo zero, già il 30% dei vetri delle finestre sono stati riparati: il passaggio dei meteoriti ha fatto esplodere cristalli e lastre di vetro in sei città. Ancora in corso le perizie per controllare la stabilità degli edifici danneggiati.

Più di 3mila le strutture danneggiate, tra cui scuole e ospedali: il frammento di meteorite è esploso circa nove volte, secondo gli esperti. Sfumano le ipotesi di una possibile intercettazione da parte della Difesa russa: un missile difficilmente avrebbe potuto agganciare in così breve tempo un oggetto di tali ridotte dimensioni e di una velocità così elevata.