“Gesù storia e fede” è il tema del seminario di studio promosso dalla Pontificia Facoltà teologica “San Bonaventura” Seraphicum, in programma venerdì 16 dicembre alle ore 16 nella sede della Facoltà, in via del Serafico 1 a Roma.

Il seminario, moderato da padre Raffaele Di Muro, vedrà la partecipazione del preside padre Domenico Paoletti che aprirà i lavori intervenendo su “La storia luogo della Rivelazione: evento e credibilità”, seguirà la relazione di padre Germano Scaglioni su “Il Gesù storico: status quaestionis” e infine padre Felice Fiasconaro che parlerà de “Il Gesù storico e la Chiesa”.
Tre i piani che saranno approfonditi: teologico, biblico-storico-critico ed ecclesiologico, affrontati nella loro reciproca integrazione per uno sguardo globale sulla questione così attuale del Gesù storico, Cristo e Chiesa.
Una giornata di studio che muove dalle parole di papa Benedetto XVI: “la fede biblica si fonda sulla storia che è accaduta sulla superficie di questa terra. Se crediamo che Cristo è storia autentica e non mito, la testimonianza di Lui deve essere accessibile anche storicamente”.
Il seminario muove dunque dalla consapevolezza di come il cristianesimo non sia una religione o una filosofia bensì un avvenimento, un fatto storico con una persona realmente esistita che ci ha permesso di conoscere Dio. “Se non potessimo dire nulla sul Gesù storico - si sottolinea - la fede della Chiesa sarebbe una mistificazione. Ma è anche vero che per comprendere fino in fondo la storia occorre una riflessione che vada al di là della dimensione storica”.
L’iniziativa del Seraphicum intende offrire proprio un’ulteriore riflessione e un contributo a questa complessità e ricchezza di letture.