E’ di tre morti e 15 feriti il bilancio ancora provvisorio di un attentato che ha colpito oggi un quartiere centrale di Ankara. Lo ha detto il ministro degli Interni turco İdris Naim Şahin in dichiarazioni raccolte dal quotidiano turco ‘Hurriyet’.

Agenzia Misna - La causa dell’esplosione non è ancora certa, ha aggiunto il ministro poche ore dopo la deflagrazione che ha piombato la capitale turca nel panico, “ma ci sono alte probabilità che si tratti di un attacco terroristico” e che sia stato utilizzato un ordigno. Secondo le prime ricostruzioni a esplodere è stata un’autobomba parcheggiata nel trafficato quartiere di Kizilay, non lontano da una scuola secondaria, e la potenza è stata tale da investire chiunque e qualunque cosa si trovasse nelle immediate vicinanze. La polizia ha circondato l’area e sono tuttora in corso rilievi per stabilire l’accaduto e raccogliere eventuali prove. Secondo il quotidiano, una donna che si trovava nell’area colpita è stata arrestata. Finora nessun gruppo armato ha comunque rivendicato l’azione.