“Non ho dubbi che sarò il candidato né ho dubbi che il popolo mi eleggerà presidente per il mandato 2013-2019…Ho più certezza, più fermezza e più convinzione rispetto a due mesi fa, quando non si sapeva che avevo una malattia che è stata scoperta e che stiamo vincendo”.

Agenzia Misna - Parlando nella serata di ieri per via telefonica alla televisione ufficiale ‘Vtv’, il presidente Hugo Chávez ha assicurato che continuerà a guidare il Venezuela, confermando la candidatura alle presidenziali del prossimo anno, nonostante il tumore maligno diagnosticatogli a giugno. Rientrato a Caracas sabato dopo una sessione di chemioterapia effettuata a Cuba – sempre all’Avana era stato operato il 20 giugno per l’asportazione del tumore situato, secondo fonti di stampa, nella zona pelvica – Chávez ha ribadito alla ‘Vtv’ quanto affermato in una precedente intervista al quotidiano ufficiale ‘Correo del Orinoco’ con l’obiettivo di mettere a tacere gli interrogativi sul futuro politico del paese sudamericano.

“Ho ragioni mediche, scientifiche, umane, affettive, politiche per restare alla guida del governo e mantenere la mia candidatura con più forza di prima…Non ho pensato per un solo istante di ritirarmi dalla presidenza: se ci fossero stati motivi, soprattutto sul piano fisico e mentale, lo avrei fatto” ha aggiunto il capo dello Stato.

Secondo l’istituto demoscopico ‘Datanálisis’, la popolarità di Chávez, al potere dal 1999, si attesterebbe attorno al 50% e non avrebbe subito alterazioni a causa dei suoi problemi di salute. Sempre per ‘Datanálisis’, se si votasse oggi, tenendo conto che l’opposizione non ha un unico candidato, il presidente in carica otterrebbe il 31,7% dei suffragi contro il 18,8% del suo sfidante più accreditato, il governatore dello Stato centrale di Miranda, Henrique Capriles.