In Romania l'abbraccio tra la madre della donna che uccise Frère Roger e il priore della comunità ecumenica
Radio Vaticana - “Per continuare il gesto di perdono che abbiamo voluto vivere fin da quando Frère Roger è stato ucciso”. Così un membro della comunità di Taizè ha raccontato l’incontro e l’abbraccio tra la madre della donna che tre anni fa tolse la vita al religioso e l’attuale priore Frère Alois. Un omicidio che colpì il mondo intero. Ogni vero perdono risveglia il fondo del cuore umano, quel fondo che è fatto per la bontà. Così scriveva un compagno di Frère Roger all’indomani della sua morte avvenuta il 16 agosto di tre anni fa durante la preghiera serale per mano di una donna squilibrata. Perdono è la parola che più volte è risuonata durante i suoi funerali, ai quali hanno partecipato oltre 12 mila persone. Ed è il perdono che Frère Alois, il successore di Frère Roger, invocò in quell’occasione per Lumitina Solcan, la 36enne romena affetta da turbe psichiche che con due pugnalate tolse la vita al fondatore di Taizè. Un perdono donato e concesso ma anche richiesto dalla famiglia della donna, di fede cattolica e rito orientale molto attiva nella parrocchia di Iasi. Alla mamma di Lumitina ha pensato Frère Alois quando, durante il “Pellegrinaggio di fiducia sulla terra” che si svolge ogni anno dal 1978, si è recato a maggio in Romania. Accolto dal vescovo di Iasi, mons. Petru Gherghel, Frère Alois ha bussato alla porta della casa della signora anziana e malata. Hanno parlato e pregato insieme e lei ha raccontato della sua difficoltà di comprendere il gesto della figlia che ad oggi non ha ancora ammesso le sue responsabilità. “Tutti noi siamo vittime di questa tragedia” ha detto un fratello del priore di Taizè. Ancora la parola perdono è stata evocata nella veglia di preghiera a Iasi, Frère Alois, ha ripetuto quanto già detto ai funerali di Frère Roger: “Dio di bontà; noi confidiamo nel tuo perdono per Lumitina Solcan… con il Cristo in croce ti diciamo Padre perdonala perché non sapeva quello che faceva”. (A cura di Benedetta Capelli) ascolta| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.