Visualizzazione post con etichetta speciali lpl. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta speciali lpl. Mostra tutti i post
giovedì, novembre 24, 2011

La storia vera di un curdo rifugiato politico in Svezia

Diluvan è stato costretto a lasciare la Siria 3 anni fa e non sapeva dove sarebbe continuata la sua vita. A dir la verità non sapeva neanche se sarebbe continuata. Il suo lungo viaggio l'ha portato in Svezia...

di Claudia Zichi

Sono passati poco più di due anni dal suo arrivo e Diluvan vive in una casa, frequenta un corso di lingua e riceve uno stipendio mensile (esiguo ma sufficiente per avere un telefono). Ma da quel telefono non può chiamare casa: Diluvan è un rifugiato politico, in Siria è considerato un nemico del regime. La sua accusa? Essere iscritto al Kurdistan Democratic Party of Syria (KDPS), partito fondato nel 1957 e mai riconosciuto dallo stato siriano, nonostante i curdi siano la maggiore... (continua)
giovedì, novembre 24, 2011

“Adottato” il sito de La Perfetta Letizia

La Perfetta Letizia è oggetto di studio da parte degli studenti del Seminario “Comunicazione come missione e gestione responsabile delle informazioni” al Seraphicum di Roma

di Monica Cardarelli

“Adotta un sito”: questa la proposta di Elisabetta Lo Iacono agli studenti del Seminario “Comunicazione come missione e gestione responsabile delle informazioni” organizzato presso la Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura, Seraphicum. L’importanza di una corretta comunicazione e gestione delle informazioni, i meccanismi di produzione delle notizie e l’etica... (continua)
lunedì, novembre 21, 2011

Don Pino Puglisi, un “coraggioso testimone del vangelo”

Don Pino Puglisi, definito “coraggioso testimone evangelico” da papa Giovanni Paolo II durante la sua visita in Sicilia nel novembre del 1994, fece del messaggio evangelico la sua stessa vita, sino a sacrificarla. “Me l'aspettavo” disse ai malviventi che si presentarono a lui il giorno del suo compleanno e che lo uccisero con un colpo di pistola.

di Chiara Bartoli

Giuseppe Puglisi nasce il 15 settembre 1937 a Palermo, nel quartiere noto come “Brancaccio”, che si caratterizza per un alto indice di povertà e criminalità organizzata. La forte vocazione a seguire il messaggio di Cristo lo condurrà a diventare prete il 2 luglio 1960, divenendo per tutti don Pino Puglisi, meglio conosciuto come “Tre P”, soprannome con cui don Pino amava farsi chiamare. Nel corso del suo sacerdozio don Pino ricopre vari incarichi, tra cui collaboratore di varie parrocchie e cappellano dell'orfanotrofio Roosevelt... (continua)
domenica, novembre 13, 2011

La Grecia prova la risalita

Con il nuovo governo di Lucas Papademos, il paese ellenico prova ad uscire dalla crisi

La nostra corrispondente ad Atene Margherita Dean ci fa il quadro della situazione dopo una settimana cruciale per la Grecia. Con il nuovo governo di Lucas papademos, il paese si avvia a passi necessariamente veloci a fare il possibile per assicurarsi l'erogazione della sesta e settima tranche del prestito accordato nel maggio del 2010, per approvare il bilancio del 2012, per vendere (o svendere) beni pubblici per 50 miliardi. E poi, soprattutto, la riduzione della metà del debito pubblico greco.




... (continua)
mercoledì, novembre 02, 2011

Nella comunione non c'è "numero chiuso"

Frate Pietro, della comunità cattolica di Meknes in Marocco, ci parla di un’esperienza incredibile in occasione della Festività di Ognissanti

É un po' come quando vorresti poter dire "c'ero anch'io". Vorresti cioé esserci in quei momenti unici, irripetibili, che fanno la storia. E, si sa, "la storia siamo noi", come cantava il mitico De Gregori. Allora, in quel "noi" che è la comunione dei Santi, vorrei esserci anch'io, perchè sono proprio loro, i Santi, donne e uomini miti, di tutti i tempi e di tutte le razze, quelli che tirano avanti il carrozzone della storia. Non sono i dittatori, quelli di ieri (che oggi cadono), quelli di domani e, purtroppo, di tutti i tempi, che scrivono le pagine della storia vera. Loro fanno un gran baccano e poi lasciano il vuoto, spariscono. Ma le pagine le scrivono quelli che vincono la paura dell'altro... (continua)
giovedì, ottobre 27, 2011

Pellegrini in cammino

È iniziata questa mattina la Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo nella Basilica di Santa Maria degli Angeli

della nostra inviata Monica Cardarelli

Si è svolto questa mattina l’incontro del Papa con i Delegati delle diverse religioni nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, luogo particolarmente significativo per Francesco e Chiara e per il loro cammino spirituale. Si sono così susseguiti gli interventi dell’Arcivescovo di Costantinopoli, del Primate della Comunione Anglicana e del Primate della Diocesi Armena in Francia, che hanno ribadito come la religione debba essere momento di incontro e non di divisione e che punto di partenza è il dialogo e il rispetto reciproco: “Ogni dialogo autentico porta in sé i germi di una metamorfosi da realizzare... (continua)
mercoledì, ottobre 26, 2011

Marco Simoncelli e gli altri: morire di sport

La morte di Marco Simoncelli è purtroppo solo l’ultima di una lunga serie di tragedie drammatiche

di Daniela Vitolo

Marco Simoncelli aveva 24 anni e la stoffa del campione. È morto domenica davanti agli occhi di milioni di persone. Un attimo e la gara si è trasformata in tragedia, il tifo in apprensione e, subito dopo, in sbigottimento. Un attimo e il sorriso, la simpatia, la grinta, la voglia di dare sempre il meglio di sé sono stati spazzati via per sempre da un incidente dalla dinamica agghiacciante. La scomparsa di Simoncelli è l’ultima, in ordine di tempo, di una lunga serie di morti in pista... (continua)
sabato, ottobre 15, 2011

Roma devastata dai black bloc.
Rovinata la manifestazione dei pacifici ‘indignados’ italiani

La manifestazione degli indignados italiani irrimediabilmente rovinata dalla violenza dei black bloc, gli stessi che durante il G8 di Genova misero a ferro e fuoco la città. Il commento di questa giornata per Lpl è di Mimosa Martini, giornalista del Tg5.

di Mimosa Martini

Se perfino su Indymedia si scatena la rabbia civile contro i Black Bloc e tutti quei picchiatori che hanno messo a ferro e a fuoco il centro di Roma sfruttando un corteo di protesta pacifico, allora questa giornata funesta potrebbe diventare memorabile. Per ora non lo è: non lo è perché l’attenzione di tutti, dentro e fuori dal paese, è concentrata solo sulle immagini di violenza, e le discussioni più o meno accese vertono tutte sull’argomento “repressione”. Che non è mai un buon argomento in democrazia , tendenzialmente più debole di qualunque violenza, più debole di fronte a qualunque repressione... (continua)
lunedì, ottobre 03, 2011

Il ddl intercettazioni: torna la legge-bavaglio?

Continua la protesta sul web contro il ddl intercettazioni, che il governo ha annunciato di portare alla Camera in settimana. E a notizie vere si alternano vere e proprie bufale, come quella relativa alla asserita approvazione del tanto criticato emendamento D’Alia sulla libertà di espressione su internet…

di Bartolo Salone

Torna ad essere diffuso sul web da parecchi blogger un autentico falso d’autore, che già qualche mese fa aveva suscitato polemiche e tratto in inganno persino Marco Travaglio (il quale era stato costretto, dopo aver dato la “patacca”, a rettificare e a scusarsi con i lettori). Si tratta del presunto comunicato del Coordinamento degli enti locali per la pace e i diritti umani (“presunto” perché lo stesso Coordinamento a suo tempo smentì di aver diffuso un simile comunicato) secondo il quale sarebbe stato approvato dal Senato l’emendamento al ddl sicurezza proposto dal senatore dell’ Udc Giampiero D’Alia. L’emendamento in questione attribuiva al Governo il potere di ordinare ai fornitori... (continua)
giovedì, settembre 29, 2011

Twitter guida la rivoluzione delle donne arabe al volante

A Riad, capitale dell'Arabia Saudita e uno dei centri più rigidi con l'universo femminile, si assiste a una nuova apertura da parte del re Abdullah: dopo la storica concessione dei diritti politici di tre giorni fa il re ha infatti annullato la condanna a dieci frustate inflitta a Sheima, una donna che aveva sfidato il divieto di guidare l'auto.

di Claudia Zichi

La notizia si è diffusa grazie a Twitter, dove la principessa Basma bint Abdelaziz Al Saud ha reso partecipe il mondo del web: "Grazie al cielo la flagellazione di Sheima è stata annullata. Grazie al nostro re beneamato. Sono sicura che tutte le donne saudite saranno felici. Di sicuro è così che mi sento". Il divieto per le donne di guidare un'automobile è in vigore dal 1990 e si inserisce in una serie di dure limitazioni che rendono problematica la condizione della donna in questi luoghi... (continua)
sabato, settembre 24, 2011

Missione Marocco

Francesca Petronella ci racconta il suo viaggio missionario in Marocco. L'invito che rivolge a tutti i giovani è di provare questo tipo di esperienze, davvero indimenticabili e arricchenti

Prima di intraprendere questo viaggio missionario, del Marocco sapevo ben poco, o meglio sapevo più o meno quello che crede di sapere la maggior parte degli italiani sul popolo marocchino, quindi per lo più qualche preconcetto e qualche banale e scontato luogo comune. Allora ho deciso di partire, decidendo all’ultimo momento, per scoprire di persona questo paese e per farmi sorprendere dal Marocco e dalla sua gente. “Il Marocco è un susseguirsi di porte che si spalancano a mano a mano che si avanza” scrive Tahar Ben Jelloun, scrittore marocchino, e così è stato: occorre lasciarsi condurre dal vento del deserto che soffia da Casablanca fino a Skura, lungo le tappe del cammino missionario, passando per Meknes, Marrakesh, Ouarzazate... (continua)
sabato, settembre 10, 2011

Oltre la guerra

Un grido alla pace si è levato ieri sera al Mandela Forum di Firenze in occasione del 17° anniversario di Emergency

della nostra inviata Benedetta Biasci

Uomini e donne di tutte le età, compresi bambini e bambine, hanno riempito ieri sera il Mandela Forum di Firenze per il 17° anniversario di Emergency. Sul palco si sono alternate riflessioni, testimonianze e musica che hanno avuto come fil rouge la difesa della pace. Vari ospiti hanno dato il loro contributo alla serata: Erri De Luca, scrittore, don Gino Rigoldi, fondatore della Comunità Nuova, Marco Garatti e Matteo Dell'Aira... (continua)
giovedì, settembre 01, 2011

Irom Sharmila: uno sciopero della fame lungo dieci anni

La storia di Irom Sharmila è una storia coraggiosa. Soprannominata "lady di ferro di Manipur" (stato nord orientale dell'India), prosegue da 11 anni lo sciopero della fame, dopo aver assistito, davanti alla fermata dell'autobus, alla strage di 10 civili da parte delle forze di sicurezza.

di Claudia Zichi

Con l’AFSPA (Armed Forces Special Powers Act) dal 1958 il Parlamento indiano conferisce poteri speciali alle forze armate in quelle che vengono definite "zone disturbate" negli stati di Arunachali Pradesh, Assam, Manipur, Meghalaya, Mizoram, Negaland e Tripura. In queste aree, un ufficiale delle forze armate può aprire il fuoco contro un assembramento di più di cinque persone sulla base di un banale sospetto e arrestare senza mandato chiunque... (continua)
lunedì, agosto 29, 2011

Ici e Ires: la polemica sui presunti privilegi fiscali della Chiesa

In un momento di crisi economica, come quello che stiamo attraversando, qualcuno propone di far pagare l’Ici anche sugli immobili di proprietà degli enti ecclesiastici. Nel mirino anche la riduzione al 50% dell’Ires. Ingiustificati privilegi della Chiesa o semplici agevolazioni fiscali? Solo costi aggiuntivi per lo Stato o anche risparmi?

di Bartolo Salone

La propaganda anticlericale ottocentesca era avvezza a presentare la Chiesa come elemento di arretratezza civile e morale della società, di vecchiezza delle sue istituzioni, di ostacolo al progresso tecnico e scientifico. Di questi tempi, caratterizzati da forti crisi economiche e dalla ripresa del malcontento popolare e soprattutto giovanile, a questi motivi tradizionali se ne è aggiunto uno nuovo: la Chiesa, con i suoi innumerevoli privilegi, sarebbe addirittura un male per l’economia, un costo inutile di cui non si vedono i benefici per la società... (continua)
lunedì, agosto 22, 2011

Rap e hip-hop: la colonna sonora della rivoluzione

I giovani scesi in strada in Tunisia, in Egitto, in Siria e in tutti i Paesi in cui ha preso forma la Primavera Araba avevano in mente, e spesso cantavano, brani rap e hip hop i cui testi, in modo più o meno esplicito, attaccavano i governi dittatoriali di quei Paesi e inneggiavano alla libertà e alla giustizia sociale

di Daniela Vitolo

Rap e hip hop sono stati da sempre generi musicali scarsamente diffusi nei paesi arabi. Eppure, nei mesi che hanno preceduto la rivoluzione, i giovani che di lì a poco sarebbero scesi in piazza hanno realizzato e diffuso sul web brani di opposizione e di protesta contro i poteri in carica. Niente più di quei generi nati nel ghetto americano poteva essere più adatto ad esprimere delusione e rabbia... (continua)
lunedì, agosto 22, 2011

Gheddafi non si arrende

BREAKING NEWS

Il dittatore libico non si arrende e tramite le tv internazionali si rivolge ancora ai suoi partigiani: "Ripulite la capitale". E come ha già fatto nei giorni scorsi, si scaglia contro Nato e Occidente. E c'è ora il timore che arrivi a Tripoli la cosiddetta "Brigata della Morte", guidata da un altro figlio di Gheddafi, che potrebbe provocare degli scontri sanguinosi tra ribelli e truppe fedeli al Colonnello. Molti quartieri della capitale però si sono già scatenati in festeggiamenti sfrenati, anche per esorcizzare il clima di tensione e di coprofuoco degli ultimi giorni... (continua)
domenica, agosto 21, 2011

I ribelli conquistano Tripoli

Gli occhi del mondo guardano alla Libia in quella che potrebbe essere l'ultima notte del regime

BREAKING NEWS
DI FABIO VITUCCI

I ribelli hanno stretto l'assedio su Tripoli, la roccaforte di Gheddafi. Dopo i duri scontri di oggi tra ribelli e lealisti, le tv di tutto il mondo stanno mandando in onda le immagini di migliaia di persone in festa nel centro della città, la famosa "Piazza Verde". Il figlio dell'ormai ex leader libico, Saif, è stato già arrestato e il primogenito Muhammad sembra essersi arreso, mentre il Colonnello è ancora rintanato nel suo bunker. E le ultimissime fonti del CNT (Consiglio Nazionale di Transizione) dicono che la Guardia Presidenziale si è arresa ed è stato arresto l'altro figlio Saadi. Ma il Rais non si arrende: "Libici, imbracciate il fucile... (continua)
venerdì, agosto 12, 2011

I perchè della rivolta londinese

Sagida Syed commenta per La Perfetta Letizia gli incidenti di questi giorni a Londra e analizza ragioni e origini del fenomeno

... (continua)
giovedì, agosto 11, 2011

Internet e la primavera araba

Analizziamo il ruolo svolto da internet e dai social network nella cosiddetta “primavera araba”, quei moti rivoluzionari cioè che sono dilagati nel Nord Africa e nel Medio Oriente a partire dal dicembre 2010 e che sono tuttora in corso: la Rete è stata un tassello fondamentale senza il quale i popoli egiziani e tunisini non avrebbero potuto liberarsi dei rispettivi dittatori

di Chiara Bartoli

Quando quotidianamente accendiamo il nostro pc e ci colleghiamo a siti quali Facebook o Twitter, probabilmente ci limitiamo a chattare con i nostri amici, a “postare” foto che ci ritraggono al mare sotto un sole cocente o in montagna a goderci un po' di fresco. I popoli del Nord Africa e del Medio Oriente hanno invece saputo utilizzare internet per scopi diversi, forse più “nobili”, forse semplicemente più ovvi: hanno organizzato proteste, hanno alzato la loro voce e hanno gridato, tramite la rete, “Libertà”... (continua)
martedì, agosto 09, 2011

Londra brucia

Il nostro corrispondente a Londra Renato Zilio analizza le ragioni della rivolta londinese

Sì, Londra brucia. Stranamente, poi, c'è un altro incendio in contemporanea (anche se invisibile): quello della finanza. Qui, a Londra, la City è in continuo rapporto notte e giorno con la borsa di Hong Kong e di New York e questo incendio è naturalmente addebitabile agli “adulti”. Iniziato, sembra tra l’altro, con le barricate alzate tra partito democratico e repubblicano in USA con la logica del confronto duro: un incendio sospinto da quella logica cieca, partitaria, di logorante contrapposizione, che noi conosciamo in Italia già da vari anni... (continua)


___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa