Mosca: Altre sanzioni? le conseguenze sarebbero irreversibili

"Le sanzioni non sono una nostra scelta, non vorremmo che la logica del ministro dell'Economia francese Le Maire, che ha dichiarato'totale guerra finanziaria ed economica' a Mosca, trovasse seguaci in Italia causando conseguenze irreversibili". Così all'Agenzia di informazione internazionale russa Ria Novosti, Alexei Paramonov, direttore del Dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo."Ci aspettiamo che Roma e altre capitali europee tornino in sé, ricordino gli interessi profondi dei loro popoli, le costanti pacifiche e rispettose delle loro aspirazioni di politica estera"

... (continua)

La giornalista era scomparsa dal 12 marzo ma sono nelle ultime 24 ore si è avuta la conferma che è stata fermata arrestata dall'FsB russo.

La tv-web ucraina Hormadske ha denunciato che una sua giornalista,Victoria Roshchyna, è scomparsa dal 12 marzo e che sarebbe nelle mani dei russi. "Lavorava sul campo nell'Est e nel Sud dell'Ucraina", e "dal 12 marzo non riusciamo a contattarla" si legge sul profilo Twitter della tv. In base a testimonianze,"la giornalista stava lavorando a Berdiansk (80 km da Mariupol) e il 16 marzo abbiamo appreso che il giorno prima era stata arrestata dall'FsB russo. Non sappiamo dove sia".... (continua)

La Nato aumenta il numero dei militari interforze nell'area colpita dal conflitto in Ucraina

"Abbiamo già attivato il nostro Piano di difesa e ora ci sono più di 4000 effettivi schierati a Est. Aumenteremo la difesa aerea".  

Così Stoltenberg (Nato). "L'invasione russa dell'Ucraina ha creato un nuovo scenario di sicurezza in Europa",perciò si stanno considerando "più misure di protezione per quanto riguarda lo schieramento navale e la cybersecurity",spiega. Gli alleati continueranno a sostenere Kiev "con aiuti umanitari ed equipaggiamenti militari.

... (continua)

Massima attenzione a non fare errori, se i nostri aerei sconfinano sarà guerra. 

"Ho autorizzato il raddoppio dei nostri Eurofighter in servizio con la Nato in Romania: siamo a meno di venti miglia dal confine ucraino. Dobbiamo prestare attenzione nella nostra attività di difesa aerea". Così il Generale Goretti, Capo Stato Maggiore dell'Aeronautica militare,in audizione alle comm.Difesa. "Basta niente per sconfinare e trovarci in guerra. Per questo dico ai miei equipaggi che mai come ora ogni cosa deve essere fatta secondo le regole". C'è il rischio di "tentativi di farci entrare in territorio ucraino, sarebbe la fine". ... (continua)

Oggi si è tenuta a Bruxelles la riunione Ministeriale della Difesa, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ribadisce che non è possibile attuare la "no fly zone" e nessun dispiegamento di truppe di terra.

"Putin ha sottostimato la forza dell' Ucraina, della sua popolazione e anche della Nato" ma noi "non dobbiamo sottostimare la capacità militare della Russia di continuare i suoli attacchi e la guerra". Così il segretario Nato Stoltenberg con i ministri della Difesa Bruxelles. "Il nostro compito è sostenere l'Ucraina, ma soprattutto evitare che ci sia un'escalation della guerra". "La nostra posizione unitaria è per una no fly zone, abbiamo responsabilità di non far degenerare conflitto". Poi sull'Italia: "Alleato di grande valore" nella difesa.

... (continua)

Sembra ormai imminente lo sbarco delle forse russe sulle spiagge di Odessa.

Secondo quanto ha scritto su Twitter il consigliere del ministero degli Interni di Kiev Anton Gerashchenko l'attacco contro le coste di Odessa è stato sferrato dalle navi di guerra russe verso le 3.00 della scorsa notte, ora locale. Lo sbarco vero e proprio potrebbe avvenire nelle prossime ore. Abbiamo chiesto alla nostra collaboratrice di Odessa, Milena Ivanòva, di raccontarci come la popolazione di Odessa si sta preparando a difendere le strade e come si svolge la vita in queste ultime ore prima che si scateni la violenza dei combattimenti e l'assedio della città.

... (continua)

Di Maio:"Il negoziato che oggi riparte deve essere reale e portare, come già detto, intanto a un cessate il fuoco"
Secondo il ministro degli Esteri Di Maio, quella sull'Ucraina "è una trattativa in salita, nonostante le aperture del presidente ucraino Zelesky, sia sulla Nato sia sul Donbass e Crimea. Ma Putin sta dimostrando che non vuole la pace".Continueremo a "cercare una via diplomatica e continueremo con le sanzioni". Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio scrive anche su Facebook: "Dobbiamo tenere aperta la strada della diplomazia e del dialogo, rimanendo in contatto con tutte le parti soprattutto per ottenere un cessate il fuoco nelle prossime ore, ma nel frattempo le bombe continuano ad esplodere e il popolo ucraino continua a soffrire".... (continua)

Ulteriore stretta sull’economia di Mosca, per convincere Putin a fermarsi.

Via libera al quarto pacchetto di sanzioni Ue contro la Russia. Lo ha concordato il Coreper, l'organismo che riunisce gli ambasciatori degli Stati membri. Sarà approvato formalmente per procedura scritta, che terminerà alle 8 di domani mattina. 

Poi sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale Ue. Nel nuovo pacchetto l'oligarca russo Roman Abramovich è stato inserito alla lista delle persone colpite dalle sanzioni individuali, conferma una fonte diplomatica. 

... (continua)

Come il resto del mondo, anche i Paesi dell'Europa centrale e orientale stanno lottando per far fronte alla pandemia da coronavirus. Oltre a ciò la situazione economica si è ulteriormente deteriorata e molte persone sono senza lavoro.

ACS Italia - Fra quanti sono stati duramente colpiti da questi problemi vi sono le comunità religiose, in particolare in Ucraina. Le 138 religiose delle 22 diverse comunità religiose della diocesi di Kiev e Zhytomyr, che normalmente non avrebbero bisogno di sostegno per la loro vita e il loro ministero, si trovano ora ad affrontare una situazione molto diversa. 

Molte di queste suore aiutano i sacerdoti nelle parrocchie e preparano bambini e adulti alla ricezione dei sacramenti. Nella fase pre-pandemia le parrocchie sostenevano finanziariamente le suore per il loro servizio, ma ora questo è diventato impossibile. 

Molti parrocchiani hanno abbandonato la Messa domenicale per paura del virus e di conseguenza le raccolte delle chiese sono diminuite drasticamente.

... (continua)

La guerra d'invasione in Ucraina andrà avanti ad oltranza 

Il portavoce del Cremlino Peskov ha riferito che quella che i russi chiamano "l'operazione speciale in Ucraina prosegue secondo i piani". Peskov non ha voluto dare una ipotetica data per la fine dell'intervento militare e precisa che ha Mosca non ha chiesto alcuna assistenza militare alla Cina in quanto ha il "potenziale" per continuare da sola. Mosca,ha aggiunto,non esclude di "prendere il controllo" delle città ucraine per "garantire la massima sicurezza della popolazione".

... (continua)

L'annuncio è stato dato su Facebook da Andriy Nebytov, capo della polizia della regione di Kiev.  

La sparatoria è avvenuata a Irpin, nei sobborghi di Kiev.  Renaud aveva 51, stava filmando la fuga dei civili durante il varco di un corridoio umanitario. assieme a 2 suoi colleghi, anche loro feiriti dai proiettili russi. Renaud è stato colpito al collo ed è morto sul colpo.
La testimonianza di uno dei due reporter rimasti feriti, in un video registrato in ospedale mentre veniva medicato per le ferite riportate: (VIDEO) 

"Stavamo filmando i profughi in fuga". In un video sui social si può ascoltare la versione di uno dei due giornalisti feriti che descrive come i russi abbiano aperto il fuoco, colpendoli.

... (continua)

Come le repubbliche create nel 2014 e nel 2015 nelle province del Donetsk e del Luhansk.

La Russia sta preparando un referendum nella città portuale di Kherson, nel sud dell'Ucraina, con l'obiettivo di creare una "repubblica popolare" come quelle create nel 2014 e nel 2015 nelle province del Donetsk e del Luhansk.  

Lo riportano alcuni media citando le autorità locali.

... (continua)

Margini stretti per il dialogo tra capi di stato e Putin

La diplomazia è ancora al lavoro senza sosta per cercare di disinnescare la crisi in Ucraina. E' corso il collegamento on-line tra il presidente francese Macron, il cancelliere tedesco Scholz e il presidente russo Putin, Italia non invitata. Si tratta di una ennesima telefonata tra i tre leader mondiali per tentare di trovare una via d'uscita alla crisi.... (continua)

La città è distrutta e sotto assedio, i civili rimasti non hanno più né acqua, nè elettricità, con temperature rigide. 

Il ministero della Difesa russo afferma che la città portuale di Mariupol è completamente circondata dalle forze russe. Lo riferisce la Tass. "Tutti i ponti sono stati distrutti e le strade minate dai nazionalisti", dice Mosca. 

La città è ormai circondata dai militari russi, i civili che non sono riusciti a scappare sono allo stremo, niente elettricità, né acqua. Le persone sciolgo la neve per dissetarsi e rischiando di essere colpite prendono l'acqua da 2 o 3 pozzi ancora rimasti in piedi.

... (continua)

Il ministro della Difesa russo Shoigu ha annunciato che le truppe russe potranno contare su migliaia di nuovi arruolamentioi.

Oltre 16.000 volontari da vari Paesi del Medio Oriente hanno espresso la volontà di essere arruolati per
combattere in Donbass per le repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk: così il ministro della Difesa russo, Shoigu, che ha aggiunto: "Molti hanno aiutato nella lotta contro l'Isis negli ultimi 10 anni". 

Il Cremlino conferma:per la maggior parte sono del M.Oriente e siriani. Il consigliere di Zelensky Podolyak parla di "scenario siriano" e "frettoloso arruolamento di 16mila ex combattenti Isis da usare contro gli ucraini"

... (continua)

"E' il più grande esodo e il più repentino dalla seconda guerra mondiale. Parliamo di più di 2,2 milioni di persone che hanno già lasciato il paese e milioni di sfollati interni".

Lo afferma la direttrice raccolta fondi dell' Unhcr Laura Iucci. "Noi come Unhcr e tante altre organizzazioni, siamo presenti nel paese e nei paesi limitrofi, come pure siamo alle frontiere italiane per accogliere le persone in fuga. Per noi flessibilità e rapidità sono parole chiave nella gestione dell'emergenza".

Dichiarazione attribuita all’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi

Abbiamo superato lo scioccante traguardo di 2 milioni di rifugiati in fuga dall’Ucraina in soli 12 giorni, principalmente in cinque paesi confinanti. Più della metà è fuggita verso la Polonia.

Dopo cinque giorni di missione sul campo in questa regione – dove ho incontrato rifugiati, operatori umanitari, soccorritori locali e governi – se da un lato sono rincuorato dall’accoglienza dimostrata, dall’altro sono profondamente addolorato per l’Ucraina ed il suo popolo.

... (continua)

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky pubblica un video che documenta la devastazione nell'ospedale pediatrico.

Il presidente ucraino Zelensky: "Colpito ospedale pediatrico", video della strage. Le forze russe avrebbero colpito e distrutto un ospedale pediatrico a Mariupol e ci sarebbero bambini e personale sanitario sotto le macerie.  Lo denuncia il sindaco, secondo il quale le vittime dell'assedio russo sarebbero già 1.170."Mariupol è sotto continuo attacco di bombe russe". Immediata la reazione del presidente Zelensky: "E' un'atrocità! Per quanto tempo il mondo sarà complice ignorando il terrore?

... (continua)

Anche il premier canadese ribadisce la contrarietà al coinvolgimento militare della Nato.

Le situazioni di partenza "sono diverse e dunque pure le risposte". Così il cancelliere tedesco Scholz risponde alla domanda sull'embargo Usa alle fonti energetiche russe, negato dalla Germania. In conferenza stampa col premier canadese:"La Comunità intenazionale non accetta le azioni della Russia in Ucraina. Quello di cui abbiamo bisogno è una tregua. Serve una soluzione diplomatica e non militare". 

... (continua)

"Una crisi umanitaria senza precedenti". Lo ha detto il premier Draghi, al question time sulla situazione in Ucraina.

23.872 gli ucraini arrivati in Italia da inizio guerra,oltre il 90% dei profughi sono donne e bambini. E il flusso "è destinato ad aumentare", ha aggiunto ringraziando chi si è "mobilitato spontaneamente per sostenere la popolazione ucraina". L'Europa ha mostrato una "unità di intenti" che è "indispensabile mantenere" "L'Italia farà la sua parte fino in fondo". Grazie alle forze politiche". 

 Draghi, sulla crisi umanitaria, integrale:

“Voglio ringraziare a nome del governo tutti coloro che si sono mobilitati per sostenere la popolazione ucraina. 

... (continua)

Le ostilità in Ucraina stanno costringendo intere famiglie alla fuga. Sono state già registrate vittime e in centinaia di migliaia hanno lasciato le loro case per cercare sicurezza.

Dona ora,aiutaci a salvare vite umane. 

... (continua)