giovedì, maggio 24, 2012
Presentato da Amnesty International il rapporto sui diritti umani nel mondo 2012
Il 2011 è stato un anno davvero prorompente. Le persone sono scese a milioni in strada per pretendere libertà, giustizia e dignità e in alcuni casi hanno conseguito risultati memorabili. Le rivolte vittoriose dell’inizio del 2011 in Tunisia ed Egitto hanno infiammato la protesta dapprima nella regione e poi nel mondo intero, da Mosca, Londra e Atene in Europa a Dakar e Kampala in Africa, da New York, La Paz e Cuernavaca nelle Americhe fino a Phnom Penh e Tokyo in Asia.
In Medio Oriente e in Africa del Nord, le rivendicazioni e le aspettative represse di una generazione che si è mobilitata sono esplose nelle strade, spodestando o minacciando la sopravvivenza di regimi autocratici che avevano governato col pugno di ferro per decenni ed erano sembrati invincibili. Ispirata da questi avvenimenti, la gente è scesa in strada ovunque in Africa, andando incontro a rappresaglie, per protestare contro la disperata situazione socio-economica... (continua)